La XXI edizione di LuBeC – Lucca Beni Culturali si apre con il Riconoscimento LuBeC 2025 assegnato al Maestro Pier Luigi Pizzi, scenografo, regista e costumista tra i più influenti della scena internazionale, Grande Ufficiale al Merito della Repubblica. La motivazione, espressa dal presidente di Promo PA Fondazione Gaetano Scognamiglio, sottolinea la capacità di Pizzi di “lanciare ponti fra generazioni, rinnovando linguaggi e mestiere del teatro”.

In apertura dei lavori, Alfonsina Russo (Capo Dipartimento DiVA – Ministero della Cultura) ha ricordato la cultura come “infrastruttura immateriale che genera connessioni tra persone, saperi, tecnologie e comunità”, invitando a considerarla motore di innovazione sociale, istituzionale ed economica. Un messaggio rilanciato anche dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha definito il tema 2025 “Ponti di Cultura” come pratica di connessione tra generazioni, territori e competenze.
La seconda giornata: cantieri, temi e protagonisti
Cantiere ISIE – Immersività e AI nei musei
Nel summit internazionale sull’immersività (ISIE), spazio al panel “Il futuro è adesso. L’impatto trasformativo dell’AI nei musei” e alla sessione “Musei in trasformazione: AI, accessibilità, nuove forme di produzione di conoscenza”: dal ripensamento dell’esperienza di visita alla relazione opera–spettatore, fino alle competenze necessarie per l’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale. Chiusura con una Jam Session partecipata su come l’AI “risuona” con la cultura.
Cantiere MiC – Accessibilità, PNRR e partecipazione
Una giornata coordinata con Direzioni Generali e istituti del MiC:
- Pianosa come parco archeologico diffuso;
- Pompei tra giovani, partecipazione e inclusione;
- stato dell’arte degli interventi PNRR in L’Aquila–Teramo;
- formazione e comunicazione per l’accessibilità nei luoghi della cultura (con la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali).
Nel pomeriggio focus su accessibilità museale, welfare culturale (Galleria dell’Accademia di Firenze con Fondazione CR Firenze), educazione al patrimonio, mostre come vettore di benessere, percorsi inclusivi (Capodimonte) e fundraising nei musei statali (Parco archeologico del Colosseo e DG Musei).
Cantiere Welfare Culturale – Pratiche e impatti
Un world café per mappare buone pratiche tra benessere di comunità, accessibilità e multidisciplinarietà: da Dance Well a Opera in carcere, dai progetti nei quartieri alla longevità come processo culturale, fino a iniziative per Alzheimer e neurodivergenze. Sullo sfondo, il Manifesto condiviso per riconoscere il welfare culturale negli strumenti normativi.
Cantiere Sostenibilità & Impatto – Nasce “CALIBRO”
Presentazione di CALIBRO, piattaforma digitale (PNRR–TOCC) che misura la performance dei progetti culturali rispetto ai quattro pilastri UNESCO (culturale, economico, sociale, ambientale). In programma anche il focus su modelli di gestione per giardini storici e contemporanei e il Laboratorio Art Bonus dedicato alla valutazione d’impatto per i finalisti 2025.
Dicolab & Cantiere Digitale – Competenze e co-design
Terza edizione del Cantiere Dicolab (Scuola nazionale del patrimonio): laboratori su User-Centered Design e framework applicativi per l’esperienza culturale digitale (docente Fabio Viola). Evento di lancio dell’Hub Toscana–Umbria–Lombardia su competenze digitali lungo l’intero ciclo di vita delle organizzazioni culturali.
Cantiere Turismo – Rapporto Federculture e itinerari “oltre i luoghi comuni”
Presentazione del 21° Rapporto Annuale Federculture “Impresa Cultura”: dati, buone pratiche e prospettive. Tavola rotonda su turismo sostenibile e governance contro l’overtourism; focus su itinerari culturali e community based tourism (SMART COMMUNITAS) per valorizzare la bellezza diffusa.
Spazio Talk – Arte contemporanea e sviluppo territoriale
Due conversazioni su:
- il futuro della Fondazione Gori–Celle tra natura e agricoltura sostenibile;
- arte contemporanea come leva di sviluppo locale, con modelli di dialogo pubblico–privato.