La storia di Luca è di quelle che rimangono nel cuore e a cui non serve aggiungere tanti particolari perché è bella così com’è.
Tutto si svolge tra i sampietrini del centralissimo rione Monti, un fazzoletto di città a due passi dal Colosseo, inizialmente unici e soli testimoni del talento artistico di Luca che tra quelle vie, da tempo esprime la sua anima.
Un giorno però qualcuno si è accorto del suo talento e da quell’istante per Luca tutto sembra essere cambiato, almeno per ciò che riguarda l’attenzione nei confronti delle sue opere.
E’ arrivata una vera tela e dei colori e poi a seguire altre ed altre ancora, dai residenti che giorno per giorno si accorgevano di questo ragazzo un po’ solitario e del suo talento.
Tutto questo ha permesso a Luca Incatasciato, questo il suo nome completo, di portare realizzare in breve tempo molte opere tanto che Fabrizio Di Nardo, titolare di una galleria d’arte in via degli Zingari, ha pensato che fosse giunto il momento di provarci.
Ed in effetti il successo è stato a dir poco travolgente che a conti fatti annovera un totale di 70 opere vendute.
Luca dal rione Monti a New York per farsi ispirare dalla grande mela
Senza perdere tempo, Luca ha voluto investire proventi di tali vendite realizzando il suo grande sogno, nel suo personale cassetto fin da quando era bambino, non perde occasione di raccontare a chiunque gli chieda qualcosa in merito alla sua passione ed al successo che improvviso sembra essere finalmente arrivato.
Ogni sensazione che la città di New York ha trasmesso a Luca, è stata da quest’ultimo a sua volta ritrasmessa su tela al fine di essere successivamente partecipata al pubblico che andrà a vedere le sue prossime mostre.
E non sembra si debba attendere molto poiché ti preannuncio che ormai è già tutto pronto e dal prossimo 20 settembre le opere per le quali Luca si è ispirato nei vari angoli di New York, saranno visibili, sempre nella galleria Di Nardo.
A corredo della mostra che ha come elemento centrale le opere del viaggio di Luca oltreoceano, ci saranno degli scatti della fotografa Raffaela Conti che ha seguito l’artista durante la ricerca d’ispirazione a New York e immortalato alcuni dei momenti più salienti e significativi per la realizzazione del progetto.
La mostra di Luca Incatasciato si muoverà tra le pieghe del racconto di sé che l’artista intende fare, attraverso forme e colori che in ogni tratto, rappresentano ciò che Luca evidentemente è e vuole continuare ad essere, senza mai prescindere dalla sua solitudine profonda e continua proprio come lui la definisce.
Una favola con il lieto fine già dall’inizio che ci auguriamo possa continuare a lungo.
Ci auguriamo che la mostra abbia il successo della precedente e magari ancora di più ma sono sicura che Luca non rinuncerà ai suoi angoli del rione Monti per continuare a trovare l’ispirazione di sempre.
La pagina ufficiale della galleria ci dispiace dirlo è al momento solo in inglese, probabilmente perché l’intento, prima di Luca, era quello di rivolgere lo sguardo solo a compratori stranieri.
Ci auguriamo che a questa rispettabilissima scelta commerciale si affianchi al più presto un’impronta gestionale che sappia un po’ più di Luca già a partire dalla sezione che il sito della galleria Di Nardo gli dedica.
Al fine di preparare una tua visita presso la galleria Di Nardo nel migliore dei modi, ti consigliamo come sempre di contattare direttamente la struttura così da essere sempre aggiornato sui cambiamenti di programma dell’ultimora.