Lucia Bergamini, classe 1984 è una pittrice italiana appassionata di cucina e buon vino. I suoi quadri rappresentano momenti di vita, soprattutto quelli che riguardano un buon pasto, sorseggiando dell’ottimo nettare d’uva. Il suo stile è un iperrealismo in connubio con la pop art, creati con minuziosità. I suoi lavori sono oggetto di molte mostre anche oltreoceano.
Il cibo rievoca i piaceri della vita, lo scopo dell’artista è quello di celebrare questo concetto attraverso i suoi dipinti, portando un senso di leggerezza e spensieratezza.
Lucia Bergamini, passione e famiglia
Lucia Bergamini, coltiva il piacere della pittura sin da piccola. Il nonno, era un artista, un pittore paesaggistico e ogni volta che trascorreva il tempo con lui era d’abitudine disegnare. In seguito ha frequentato il liceo artistico, inizialmente, non pensava che la sua passione si sarebbe trasformata nel suo lavoro. Nel 2013, decide di investire il suo tempo solo sulla sua arte, diventando così una pittrice affermata e molto quotata, mettendo su tela cibo e vino.
L’iperrealismo nei suoi dipinti
L’iperrealismo è un genere di pittura e scultura nato negli anni ’70 negli Stati Uniti, derivato dalla pop art.
Una sorta di fotorealismo, dove vengono utilizzate tecniche fotografiche per riprodurre la realtà nei minimi dettagli. Lucia Bergamini usa questa tecnica unendola all’olio su tela utilizzando solo colori primari, rendendo i suoi lavori tridimensionali con i minimi particolari in risalto.
“Ho sempre cercato di catturare la realtà e la sua tridimensionalità nella mia pittura, così da condividere con lo spettatore quella magia che ispira la nostra immaginazione, la sensazione che proviamo quando guardiamo nella vetrina di una pasticceria. Tuttavia c’è anche un lato ironico e leggero nel mio carattere, e anche questo entra nel mio lavoro. In effetti, nel corso degli anni quello che faccio si è evoluto in un nuovo tipo di iperrealismo con un tocco di qualità da fumetto che mi piace chiamare pop iperrealistico; è immediatamente accattivante, ha un tocco di ironia in cui tutti possiamo identificarci e lasciare il completamento dell’opera all’immaginazione.” (fonte Lucia Bergamini)
Positività e buon umore
Le opere di Lucia Bergamini, hanno dei nomi che ispirano solo pensieri belli. Oltre a catturarci con immagini di uova pronte per essere mangiate, cereali e frutta per una buona colazione e un bell’inizio di giornata, fragole intinte nel cioccolato e calici di vino che ti chiedono di essere bevuti, l’artista ha voluto sottolineare il concetto di spensieratezza intitolando i suoi quadri con parole ironiche e leggere. Ad esempio: “Fuoco vivo”, “Frizzantino”, “Fiore di inverno”, “Buon umore”, “Croccantino”, “Spuntino”, “Desideri”, “Sole”. Oltre a farci venire l’acquolina in bocca seppur con la vista, ci strappa anche un sorriso, “per ricordarci che la vita è meravigliosa!”