Forse sei un artista e forse ti farà piacere sapere di questa meravigliosa opportunità.
Il Gran Ducato del Lussemburgo, ogni anno dal 2015, assegna il Luxembourg Art Prize a un artista emergente di qualsiasi età, nazionalità e paese di residenza.
Per aiutare l’artista di maggior talento, selezionato da una giuria tecnica d’alta caratura, il premio offre una borsa da 50.000 euro e la possibilità di inserirsi in modo duraturo nel circuito professionale dell’arte.
Il Luxemburg Art Prize, è un premio internazionale nato nel 2015 e organizzato ogni anno dalla Pinacoteca del Gran Ducato. L’iniziativa contribuisce allo sviluppo dell’arte contemporanea internazionale e scopre in tutto il mondo talenti ancora sconosciuti che si esprimono attraverso: disegno, incisione, installazione, pittura, performance, fotografia, tecniche digitali, scultura, audio, video, tecniche miste, arti decorative (tessile e materiali, vetro, legno, metallo, ceramica, mosaico, carta o altre tecniche). L’ambizione del suo fondatore – anche importante collezionista – Hervé Lancelin, è quello di accelerare la carriera di artisti sconosciuti grazie a una esposizione collettiva museale e all’azione di una rete internazionale.
A tutti i finalisti selezionati, sarà finanziata qualsiasi spesa: trasporto opere, viaggio, vitto e alloggio in hotel. Allora cosa aspetti? Puoi proporre la tua arte fino al 30 aprile 2020!
leggi il regolamento ufficiale e > Candidati sul sito
E’ vero, l’iscrizione prevede una partecipazione economica che, seppur accettabile, potrebbe far desistere. Dovrai infatti versare € 55.00 per poter accedere alle selezioni del premio e validare la tua candidatura.
Se può aiutarti, noi pensiamo sempre che valga la pena investire su se stessi e ti ricordiamo che – in ogni caso –
Se non ci credi tu, non lo farà nessuno.
Scopri il vincitore della scorsa edizione
Si tratta di una donna e per lei arriva la vittoria nel 2019, al suo terzo tentativo. E’ magnifico pensare a quanto sia determinante avere coraggio, non mollare mai e credere in se stessi!
Lei è Jenny Ymker: originaria dei Paesi Bassi, nasce nel 1969 e frequenta la Constantijn Huygens, Academy of Arts, Kampen (oggi divenuta ARTES Zwolle). Per la sua ricerca artistica è ispirata da Cindy Sherman, Francesca Woodman, Grayson Perry e Louise Bourgeois.
Il mondo dell’immaginazione può sembrare più simile alla realtà che la realtà stessa.
Jenny Ymker
L’opera selezionata e vincitrice – dal titolo “Vervlogen (Bygone)” è quello che l’artista definisce un “Gobelin”: un arazzo tessuto con lana e cotone. Un’opera raffinata e attenta, frutto di un lavoro che invade i sensi di morbida delicatezza.
Il lavoro di Jenny, parte dalla fotografia e si sviluppa attraverso l’arte della tessitura. L’artista descrive delle situazioni con l’intenzione di evocare delle storie. Lo spettatore trova spazio per scoprire la propria e per interpretare il sentire. Evocare storie stimola l’innata capacità di raccontarle o di immaginarle e questo aspetto è senza dubbio una parte essenziale di tutto il suo operato.
L’amore per la tecnica di tessitura Gobelin e il ricamo è per Jenny affascinante quanto un labirinto: un intreccio apparentemente caotico di fili colorati che, nel complesso, producono un’immagine. La visione prende forma allontanandosi dall’opera, quando compare magicamente il risultato complessivo.
Il processo creativo
L’artista sviluppa l’idea per mezzo della fotografia. Una volta studiata l’immagine, Jenny prepara la scena per lo scatto e ambienta il suo mondo curando ogni minimo dettaglio. Sceglie il luogo, i protagonisti, vestiti e oggetti che dovranno essere presenti come si trattasse di un set cinematografico. Inizia a scattare fino a raggiungere l’immagine ideale e poi, parte la realizzazione del modello di tessitura.
Insieme al tessitore, l’artista sceglie i giusti colori di lana e cotone per la realizzazione dei campioni, stabilisce modifiche e tutti gli accorgimenti del caso e solo quando è tutto perfetto, viene tessuto il Gobelin definitivo.
I miei lavori sono in qualche modo spettacoli personali che registro in Fotografie.
Non c’è da stupirsi che la giuria tecnica abbia premiato un lavoro così efficace, tu cosa ne pensi? Conoscevi la tecnica utilizzata da Jenny Ymker? Noi le facciamo i complimenti e ci auguriamo che Luxembourg Art Prize 2020 possa scovare altri meravigliosi talenti sconosciuti!
Buon giorno,complimenti per la vostra organizzazione se vi può interessare vi lascio il mio sito: pittrice auroramozzati.wordpress.com.Potete visualizzarlo e verificare se mi ritenete idonea per i vostri premio.grazie