Lynda Benglis e Properzia De Rossi: sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno, è la mostra che inaugura la programmazione espositiva della Project Room, del Museo d’Arte Moderna di Bologna, per l’anno 2024. La mostra che è a cura di Lorenzo Balbi è visitabile dal 26 gennaio al 26 maggio 2024.
Un dialogo inedito e insolito tra la più antica scultrice della storia, forse la prima, Properzia De Rossi e Lynda Benglis, artista ancora vivente, tra le più importanti ed irriverenti.
Lynda Benglis e Properzia De Rossi: sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno: le opere principali
Lungo il percorso espositivo troviamo lo stemma nobiliare della famiglia Grassi, proveniente dal Museo Medievale di Bologna e una riproduzione in 3d della formella in marmo che rappresenta l’episodio biblico di Giuseppe e la moglie di Putifarre che fu realizzato per il portale della Basilica di San Petronio. Queste opere, descritte dal Vasari sono entrambe attribuite a Properzia De Rossi.
Di Linda Benglis troviamo sette sculture in marmo realizzate dal 2015 al 2021 che provengono dal Thomas Brambilla gallery di Bergamo e da varie collezioni private.
Questa mostra è stata possibile grazie alla collaborazione tra il Settore dei Musei civici di Bologna, Settore Biblioteche e Welfare culturale di Bologna, l’Arcidiocesi di Bologna.
Il catalogo della mostra è stato realizzato in edizione bilingue italiano/inglese da Silvana editoriale e contiene saggi di Lorenzo Balbi, Vera Fortunati, Irene Graziani, David J. Getsy ed Eloisa Morra. L’inaugurazione ci sarà giovedì 25 gennaio ore 18 nell’ambito di Art City Bologna.
Per informazioni e prenotazioni vai sul sito http://www.museibologna.it/