Il Ministero dell’Ambiente Peruviano (MINAM) ha annunciato alla agenzia di stampa Andina che saranno piantati un milione di alberi nei pressi della cittadella sacra degli Inca Machu Picchu.
Il ministro dell’ambiente Kirla Echegaray dichiara che la municipalità distrettuale di Machu Picchu si è posta questo traguardo per impegnarsi in maniera concreta a ridurre le emissioni di Co2 (anidride carbonica) .
Machu Picchu in Perù: la prima Meraviglia del Mondo impegnata nell’ambiente. Verranno piantati un milione di alberi
Machu Picchu in Perù è diventata una delle 7 meraviglie del mondo moderno il 7 luglio 2007 insieme al Colosseo di Roma, la Grande Muraglia Cinese, Petra in Giordania, Chichén Itzà in Messico, il Taj Mahal in India ed il Cristo Redentore in Brasile.
Avrà però il primato di essere la prima tra le meraviglie del mondo moderno ad essere impegnata per l’ambiente, grazie alla lodevole iniziativa dell’amministrazione distrettuale di mettere a dimora un milione di alberi.
Il processo di riforestazione interesserà tutta la zona dalle pendici del colle fino ad arrivare alle immediate vicinanze del santuario, in un’area che abbraccia 700 ettari di terreno. Verranno piantati un milione di alberi di specie autoctone (originarie della zona) nel rispetto della flora e della fauna locali.
Il Ministro Kirla Echegaray afferma in una sua dichiarazione: “sono sicura che raggiungeremo questo obiettivo lavorando in maniera articolata” . In un periodo preoccupante per il futuro dell’ambiente a causa delle massicce deforestazioni e dei terribili incendi che stanno tuttora distruggendo il “polmone” della terra, il progetto che coinvolge Machu Picchu ci riempie di speranza e potrebbe anche essere la scintilla di una nuova coscienza globale.
Machu Picchu è un Santuario Storico che si trova nella provincia di Urubamba nella regione di Cusco in Perù, ha una altitudine di 2.438 metri sul livello del mare ed è protetto dalla montagna Huayna.
Machu Picchu è stato costruito dagli Inca, civiltà che abitò il Sudamerica tra il XV ed il XVI secolo, adoratori del dio Sole (Inti) e della Madre Terra (Pachamama) oltre ad altre divinità della natura. La costruzione del santuario è stata possibile grazie al lavoro di un numero di persone tra le tremila e le quattromila tra prigionieri di guerra e schiavi che portarono le pietre dalla vicina montagna Huayna per costruire la struttura.
La funzione principale di Machu Picchu era quella di residenza estiva dell’imperatore Inca nonché santuario per il culto del dio Sole. Per questo motivo è stato scelto un luogo così difficile da raggiungere come la valle di Urumbaba. La sua costruzione fu commissionata da Pachacútec, ma rimase incompiuta a causa dell’invasione spagnola, rimase da allora abbandonata fino al 1911, anno in cui fu scoperta dal ricercatore statunitense Hiram Bingham.
Machu Picchu in Quechua ha il significato di “vecchia montagna” mentre la capitale dell’impero Inca, Cusco, ha il significato di “ombelico del mondo” ed è esattamente come gli Inca vedevano la città imperiale quale centro dell’universo in relazione alle loro divinità.
La magia di Machu Picchu ha affascinato ed ispirato diversi personaggi nel corso degli anni come Pablo Neruda, Ernesto Che Guevara, Cole Porter, Zac Efron e molti altri. Si stima che un milione e mezzo di visitatori ogni anno salga fino alla verde spianata del santuario.
Per visitare il sito si può arrivare in autobus, invece per raggiungere la cima della montagna bisogna essere in buono stato di salute perché si deve affrontare un sentiero impegnativo fatto di gradini alti camminando per più di un’ora, senza contare i problemi dovuti al l’altitudine, visto che si arriva fino a 3.000 metri sul livello del mare.
Purtroppo al momento non è possibile effettuare viaggi con il Perù come meta, poiché le autorità peruviane hanno prorogato lo stato di emergenza nazionale fino alla fine del mese di ottobre a causa dell’emergenza Covid.