Il MEI 2024 torna a Faenza dal 4 al 6 ottobre 2024. Il Comune di Faenza ha annunciato ufficialmente le date del Meeting delle Etichette Indipendenti, uno degli appuntamenti più attesi per giovani artisti e band emergenti in Italia e, già a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni, oltre 300 artisti e band under 35 hanno confermato la loro partecipazione, segno del grande entusiasmo e dell’importanza di questo evento nel panorama musicale italiano.
Con una serie di concorsi e iniziative che spaziano attraverso vari generi musicali, il festival offrirà ai partecipanti l’opportunità di esibirsi su palcoscenici importanti e di guadagnare visibilità a livello nazionale. Tra le iniziative in programma, spiccano l’assegnazione del Premio Arte Tamburini, celebrazioni per Ivan Graziani e Enrico Brizzi, e l’anteprima live del nuovo disco di Beatrice Antolini. Supportato dalle istituzioni locali e dal Gruppo Hera, il MEI continua a confermarsi come un pilastro della scena musicale indipendente italiana.
MEI 2024, un’edizione ricca di eventi e concorsi
Sin dalla sua prima edizione, il MEI è stato una vetrina fondamentale per gli artisti della scena musicale indipendente italiana. Ogni anno il festival continua a promuovere nuovi talenti e nel corso del tempo ha lanciato numerosi artisti che sono diventati pilastri della musica italiana. Tra i premiati delle scorse edizioni troviamo fra gli altri Afterhours, Caparezza, Diodato, Calcutta, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta e Cosmo.
Il MEI 2024 si preannuncia come un evento ricco e diversificato, capace di attirare artisti e appassionati da tutta Italia. L’edizione 2024 sarà caratterizzata da una serie di eventi e concorsi che copriranno una vasta gamma di generi musicali. Tra i principali contest ci sono il MEI Superstage, il Meeting Music Contest, il Premio Bruno Lauzi, il contest Onda Rosa Indipendente, e Il Liscio nella Rete. I concorsi culmineranno in finali che si terranno in diverse città italiane, offrendo ai partecipanti la possibilità di esibirsi su palcoscenici importanti.
Maggiori informazioni su questi eventi e sui requisiti necessari per partecipare sono disponibili in questo articolo di approfondimento.
Tra le iniziative in programma, l’apertura del 4 ottobre vedrà l’assegnazione del Premio Arte Tamburini, dedicato alla storica voce del liscio faentino che incise per la prima volta Romagna Mia su disco. Quest’anno il premio sarà conferito alle voci femminili di Santa Balera.
Il 5 ottobre sarà dedicato alle celebrazioni per i 25 anni dalla scomparsa di Ivan Graziani con un concerto del figlio Filippo, che da tempo ha riportato alla ribalta la musica del padre Ivan conquistando le classifiche ed esibendosi in numerosi palcoscenici. Nello stesso giorno saranno inoltre celebrati i 30 anni dalla pubblicazione del libro Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi. La cantautrice Beatrice Antolini presenterà infine in anteprima live il suo nuovo disco.
Il programma del 6 ottobre prevede invece un omaggio a Claudio Lolli attraverso la proiezione di un docu-film a lui dedicato.
Collaborazioni e sostegno istituzionale
La manifestazione gode del sostegno del Comune di Faenza e della Regione Emilia-Romagna, oltre che del Ministero della Cultura. A dimostrazione dell’importanza dell’evento anche a livello istituzionale, il Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, sarà presente per inaugurare il MEI 2024 e presentare il nuovo Codice dello Spettacolo dal Vivo.
Quest’anno, per la prima volta, il Gruppo Hera supporta il MEI e contribuirà con iniziative specifiche per sostenere la creatività musicale giovanile, evidenziando il ruolo culturale dell’evento e il suo impatto positivo sulla comunità locale, particolarmente significativa dopo l’alluvione che ha colpito Faenza.
È veramente una grande soddisfazione vedere questi numeri e vedere il grande affetto che hanno le giovani generazioni di musicisti italiani che fanno brani originali e inediti verso il MEI di Faenza visto oramai come un vero e proprio punto di riferimento nazionale per chi valorizza i nuovi percorsi formativi, artistici e musicali capaci di dare voce all’originalità e alle scritture inedite e innovative
Giordano Sangiorgi, patron del MEI 2024
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del MEI.