Il Met Gala 2024 sta per accendere i riflettori su una serata attesissima, la cui preparazione è iniziata verosimilmente proprio nel momento in cui è calato il sipario sulla scorsa edizione.
Va preparato meticolosamente e in ogni suo aspetto un avvenimento del genere e questo Met Gala 2024 non sarà certo da meno, rispetto a quanto visto finora negli anni passati.
Un evento globale in cui la moda si fa eterea portavoce, certamente di sè ma anche di grandi temi, ogni volta diversi ma sempre in linea con l’attualità dei tempi e l’aggiunta di un delicato quanto riconoscente occhio di riguardo, spesso rivolto a coloro che nel patinato mondo del costume, hanno investito tutta la loro arte e spesso vita.
La scalinata del Metropolitan Museum of Art si tingerà di rosso e vedrà, tra poche ore sfilare, il gota della moda e dello stile mondiale, con qualche inevitabile parentesi discutibile ma diversamente non sarebbe lo spettacolo che sulla carta promette sempre di essere e che fa stare tutti con il fiato sospeso a prescindere.
Tutto questo rigorosamente a sfondo benefico, dove a fronte di una significativa spesa complessiva di 6 milioni di dollari per l’allestimento della serata, tanto si è stimato sia venuta a costare la manifestazione dello scorso anno, il ritorno economico in termini di guadagno, sempre in riferimento all’ultima edizione, sembra essere stato di 22 milioni di dollari e direi che ogni ulteriore argomentazione al riguardo è realisticamente superflua e mette un vistoso punto intorno alla questione con buona pace di chi volesse continuare a puntare il dito sul faraonico allestimento.
Davvero sempre un successo annunciato per l’evento che oltre a fare vetrina, con l’introito, contribuisce a sovvenzionare a tutto tondo uno dei musei più famosi al mondo.
Mancano dunque poche ore ma nessuna indiscrezione, sembra proprio essere emersa e come sempre da nessun comparto c’è una benché minima fuga di notizie neanche sui partecipanti.
Qualche nome è stato volutamente rilanciato per solleticare l’acquolina ma nulla di più, tutto sarà svelato in diretta mondiale nello stesso momento in cui si svolgerà.
L’evento è come sempre organizzato dal Costume Institute e dall’immancabile Anna Wintour, Presidente del Met Gala già dal 1995 che per ogni anno viene affiancata da dei “co-chair”.
Met Gala 2024. Si accendono le luci al civico mille della quinta Avenue
Quest’anno, e questa sembra essere cosa certa, si uniranno a lei Zendaya la cui ultima apparizione al Met Gala risale all’ormai lontano 2019 ma anche Jennifer Lopez, Chris Hemsworth e Bad Bunny, mentre la mostra è curata da Andrew Bolton.
Il tema della mostra di quest’anno sarà Sleeping Beauties: Reawakening Fashion interamente dedicata a ben 250 capi di abbigliamento che appartengono alla collezione permanente del Costume Institute che per questa sera saranno “risvegliati” dall’oblio del tempo e presentati al pubblico.
Alcuni tra questi sono così preziosi e fragili che prenderanno forma attraverso illusioni olografiche tridimensionali corredate da video.
A corollario di tutto ciò, tre aree tematiche dedicate alla Terra, al Mare e al Cielo, nelle quali verrà sottolineata l’importanza dell’elemento natura nel suo complesso; un richiamo dunque alla madre terra nei suoi aspetti più intrinsechi senza però accendere un focus socio-politico sull’argomento in perfetto stile Met Gala 2024.
Anche quest’anno, come del resto negli ultimi quattro, potrai seguire la diretta streaming dell’evento su vogue.it e in tutte le piattaforme digitali legate all’iconica rivista.
Se vuoi giocare con noi, socchiudendo gli occhi e immaginandoti, anche solo per un attimo ad uno dei tavoli del Met Gala 2024, ti elenco di seguito alcune delle ferree regole a cui ogni invitato dovrà rigorosamente sottostare:
- tutti gli invitati sono approvati da Anna Wintour che esprime il suo insindacabile parere vincolante anche su circa l’80% dei look della serata
- i brand, principalmente case di moda che vogliono partecipare devono comprare un tavolo il cui prezzo si aggira tra i 200 e i 300 mila dollari, spicciolo più spicciolo meno e potendo così vestire le star che invitano al proprio tavolo, ricavandone così un momento pubblicitario su scala mondiale
- non si può fumare all’interno del Museo, anche se qualche celebrities è stata intravista riemergere da un’ambigua coltre fumosa
- non si possono fare foto, video o selfie, anche se, di indisciplinati se ne contano a decine
- nel menù poi sono tassativamente vietati aglio, cipolla e prezzemolo, nemici giurati a quanto pare della serata che ad onor del vero, stando ai commenti post cena delle scorse edizioni, non sembrano mai aver riscosso particolare apprezzamento per il momento del simposio ma si sa, la serata è volutamente improntata su altro, questo Met Gala 2024 non sarà da meno però insisto nel dire che un buon convivio faccia comunque il suo.