Caro Icrewer, in questa giornata uggiosa, non possiamo che parlare di due divinità giapponese, legate a questa condizione meteorologica. Quindi, mentre sei seduto comodo e all’asciutto, parleremo di Raijin e Fujin, rispettivamente dio del tuono e dei filmini e il dio del vento.
Le divinità più antiche dello Shintoismo: Raijin e Fujin
Raijin, il dio del tuono e dei fulmini
- Kaminari-sama: kaminari (雷, tuono) e -sama (様, una forma onorifica giapponese)
- Raiden-sama: rai (雷, tuono), den (電, luce), e -sama
- Narukami: naru (鳴, Tonante) e kami (神, dio).
Raijin è spesso raffigurato con un’espressione feroce e spaventosa e il corpo muscoloso con capelli fluttuanti e leggeri. È circondato dai tamburi Taiko che suona per creare il suono del tuono. La divinità ha in mano grossi martelli che usa per suonarli. In alcuni casi, Raijin è ritratto con tre dita che si dice rappresentino il passato, il presente e il futuro. Due delle sculture più importanti di Raijin si trovano nel tempio Sansoji e nel tempio Taiyuin Rinnoji.
Anticamente, tuoni e fulmini erano l’espressione atmosferica del Kami. Il tuono annunciava l’arrivo e l’azione del Kami, mentre il fulmine era l’espressione temporale della divinità. Per gli agricoltori, Raijin era il Kami che tutela l’agricoltura. Gli agricoltori giapponesi pensavano che il lampo contenesse del fertilizzante per la pianta di riso.
Anche nella scomposizione delle parole giapponesi che indicano il lampo, inazuma e inabikari, troviamo l’elemento “ina” che indica i gambi di riso.
Per avere un raccolto abbondante, gli agricoltori invocavano la pioggia in santuari dedicati a Raijin. E per propiziare un abbondante raccolto, si piantavano nei campi dei bambù appena tagliati e legati con una corda shimenawa. Ma la natura di Raijin non è benefica, in realtà è conosciuto per essere un kami violento e terrificante, che causa gravi disastri.
Si racconta che Raijin nacque dalla coppia divina Izanagi e Izanami dopo la creazione del Giappone. Il Dio del tuono fu creato dal corpo in decomposizione della Dea Izanami quando questa era nello Yomi, la terra delle tenebre.
Una delle leggende collegate a lui narra di quando la Dea Izanami gli ordinò di inseguire il Dio Izanagi, scappato dallo Yomi perché spaventato dall’aspetto cadaverico e in decomposizione di Izanami. Inoltre la Dea promise al marito che avrebbe ucciso mille uomini al giorno, ma la risposta furente dell’ex marito fu che lui ne avrebbe creati 1500 al giorno, ecco perché, secondo la leggenda, vi sono nel mondo sempre più nascite che morti.
Raijin, essendo nato dalle due Divinità principali, è parte della grande famiglia mitologica giapponese, con legami diretti con divinità molto importanti come Fujin (il dio del vento), Kagutsuchi (il dio del fuoco), Susanoo (il dio del mare e delle tempeste) e Amaterasu (la dea del sole). Raijin e Fujin, oltre ad essere fratelli, sono sempre rappresentati insieme.
Fujin, il dio del vento
Fujin, dunque, era presente durante la creazione del mondo e quando per la prima volta fece uscire i venti dal suo sacco, essi spazzarono via le nebbie del mattino e riempirono lo spazio fra il cielo e la terra, così che il sole brillò
La rappresentazione della divinità è fortemente influenzata dai primi incontri con le culture occidentali. Infatti, l’origine della sacca che lui porta con sè, deriva dallo scialle o dal mantello
che indossava il dio greco Boreas (Oado).
Raijin e Fujin, hanno le sembianze di un Oni. E’ rappresentato come un demone dalla pelle verde e gli occhi rossi. Porta sulle spalle una
grande sacca di vento e indossa una pelle di leopardo, che ricorda il costume dionisiaco.
Curiosità
Quando in Giappone piove, i genitori raccomandano ai loro figli di nascondere l’ombelico durante il temporale. Nella credenza popolare, Raijin mangia e ruba l’addome o l’ombelico dei bambini. Non sappiamo quale sia l’origine di questo racconto, ma è un buon metodo per esortare i bambini a coprirsi bene quando piove e, quindi, evitare piccoli malanni.
Caro Icrewe, quando potrai programmare il tuo viaggio in Giappone, non dimenticare di far visita al tempio Sensoji, e ammirare i due guardiani, Raijin e Fujin, nel loro splendore.