Dopo il Museo Civico Archeologico di Bologna, negli spazi espositivi del Museo dell’Ara Pacis a Roma sarà allestita dal 22 settembre 2022 al 6 gennaio 2023 la mostra Lucio Dalla. Anche se il tempo passa, a cura di Alessandro Nicosia con la Fondazione Lucio Dalla. Una rassegna promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare S.r.l con il sostegno della Regione Lazio. Con il patrocinio di RAI e il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. Catalogo Skira Editore.
Lucio Dalla all’Ara Pacis di Roma
L’esposizione intende esplorare la dimensione umana e artistica di Lucio Dalla, nelle sue espressioni meno note al grande pubblico. Poeta della canzone, talento poliedrico, Dalla ha segnato la storia della musica italiana. Ha reinventato jazz, pop, lirica mescolandoli con creatività. È stato cantante e compositore, ma anche regista teatrale, showman televisivo, attore cinematografico, scrittore e gallerista.
L’evento espositivo è nato da una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, che intendono documentare l’intero percorso umano e artistico di Lucio Dalla. Nel 2023 saranno previste altre due tappe della mostra itinerante, a Napoli e a Milano, in occasione dell’ottantesimo anniversario della nascita.
La rassegna espone foto, cimeli, abiti di scena, i suoi famosi cappelli, i manifesti dei film in cui ha recitato, le locandine, i quadri, molti dei quali realizzati dai suoi amici artisti, le testimonianze di coloro che lo hanno amato e le molteplici e diversificate passioni come l’arte, il cinema, il teatro, il mare, i motori e lo sport, avvalendosi anche di sistemi multimediali.
Oltre dieci sezioni in cui è suddivisa l’esposizione: Famiglia-Infanzia-Amicizie-Inizi musicali, Dalla si racconta, Il clarinetto, Il museo Lucio Dalla, la sua musica, il cinema, il teatro, la televisione, Universo Dalla, Dalla e Roversi, Dalla e Roma. Quest’ultima sezione, inedita, è dedicata al rapporto tra il cantante e la Capitale.
La mostra
Non è un’impresa facile raccontare in una esposizione cinquant’anni di storia. Tutto nasce da una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, che documentano l’intero cammino umano e artistico di uno dei più amati artisti italiani e internazionali. Un cantore di vita e suoni che con graffiante ironia e sguardo poetico ha conquistato il cuore di tutti, non solo musicista ma anche attore, scrittore, regista teatrale, amante dello sport e appassionato di motori, danza, opera lirica, pittura, letteratura, con un numero impressionante di interessi.
Così, attraverso documenti, foto, copertine dei dischi, video, oggetti, abiti di scena, locandine dei film a cui ha partecipato, manifesti, la ricca collezione di cappelli e berretti, sarà possibile scoprire l’intimità di Lucio e vivere la forza della sua musica. Scopriremo che ancora il suo ricordo riempie l’anima e fa tremare il cuore.
Le informazioni per i biglietti e gli orari di apertura
Per info: arapacis.it
Orari: Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)