Pisa, Palazzo Blu- Dal 21 maggio 2022 fino al 4 settembre 2022 una mostra fotografica firmata National Geographic ispirata agli Oceani, gli abissi poco conosciuti. La mostra fotografica National Geographic mostra la “Blu Marble” la “Biglia Blu” o meglio il nostro pianeta, così chiamato dalla NASA grazie agli scatti dell’ultima missione lunare dell’Apollo 17 che mostra il nostro pianeta con il colore predominante degli oceani.
La vasta distesa d’acqua, infatti, copre ben il 71% della Terra, da qui la nascita, la vita.
Explore Oceani Ultima Frontiera è il titolo della mostra fotografica National Geographic dedicata all’esplorazione dei nostri mari, con esposizione di opere fotografiche di Jacques-Yves Cousteau e Sylvia Earle, quest’ultima storica explorer di National Geographic , una delle prime donne che prese parte al ritrovamento del Titanic e che si è dedicata all’oceanografia.
Cosa si vedrà?
Grazie alla mostra fotografica National Geographic Explore Oceani Ultima Frontiera possiamo esplorare posti e mondi a noi sconosciuti. Grandi e piccoli abitanti marini della terra, possiamo conoscere più da vicino la coloratissima barriera corallina, distese di alghe che servono ai pesci per riprodursi e nutrirsi e ancora i tanti segreti nascosti nelle acque più profonde con una sezione particolare dedicata al nostro mare il Mediterraneo.
Mostra fotografica National Geographic: Explore Oceani Ultima Frontiera
E dato che i nostri mari ricoprono più della metà della superficie della Terra, anche loro “soffrono” il cambiamento climatico e non solo.
Una sezione speciale sarà dedicata proprio alle problematiche che ci sono all’interno della vasta distesa blu, in particolare tre temi:
il cambiamento climatico– il surriscaldamento delle acque causano profondi problemi alla fauna marina. Tutto sta cambiando. Molte specie tropicali stanno cambiando area, appaiono dove prima era impossibile vederli, anche nel Mediterraneo sono state trovate proliferazioni algali di enormi dimensioni, ed ancora sbiancamento della barriera corallina dalle Maldive all’Australia.
Overfishing- La pesca eccessiva sta danneggiando molte specie importanti dei nostri mari, uno di queste è il tonno rosso. Inoltre si è registrata una diminuzione del 75% delle popolazioni ittiche.
la plastica- Rivelatosi uno dei mali dei nostri tempi, la plastica che ormai minaccia la nostra salute e quella soprattutto delle specie marine.
National Geographic
La National Geographic “organizzazione no-profit che opera a livello globale e che utilizza il potere della scienza, dell’esplorazione, dell’educazione e della narrazione per illuminare e proteggere le meraviglie del nostro mondo” (Palazzo Blu-Pisa), nella mostra Explore Oceani Ultima Frontiera non manca nel lanciare messaggi positivi.
Grazie alla continua esplorazione della nostra Terra, le immagini satellitari permettono di tenere sotto controllo lo stato di salute degli oceani arrivando a monitorare anche le aree più incontaminate del nostro Pianeta con il progetto Pristine Seas, cercando anche la collaborazione dei governi che attraverso la campagna 30×30 possono contribuire con le missioni, proteggendo il 30% della superficie degli oceani entro (una data purtroppo ancora lontana) il 2030.
INFO
Palazzo BLU, Pisa – Lungomare Gambacorti 9
Dal 21 maggio al 4 settembre 2022
Apertura: Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00 / Sabato, Domenica e festivi dalle 10.00 alle 20.00
Biglietto ingresso: 6 euro intero/ 4 euro ridotto/ 12 euro famiglia / 3 euro scuola
Info dettagliate: Tel. +39 050 916950 / info@palazzoblu.it