Con la riapertura dei Musei ritornano, fortunatamente, anche le mostre temporanee visitabili dal vivo, le quali danno brio e innovazione ai musei che le ospitano. È questo il caso della mostra intitolata Le plaisir de vivre. Arte e moda del Settecento veneziano dalla Fondazione Musei Civici di Venezia che sarà ospitata dalla Galleria Davia Bargellini di Bologna dal 2 Febbraio al 12 Settembre dell’anno corrente.
Storia della Galleria Davia Bargellini e della sua collezione
Il Museo della Galleria Davia Bargellini, aperto nel 1920, sorge all’interno di quelle che erano le sale dell’antico Palazzo che fu fatto erigere dall’architetto Bartolomeo Provaglia, su commissione di Camillo Bargellini, tra il 1638 e il 1658.
La galleria è composta da sette sale che ospitano mobili e vari oggetti d’arredamento realizzati in puro stile bolognese del settecento, ma anche una serie di dipinti provenienti quasi tutti dal nucleo originario. Questo era costituito da opere della collezione Bargellini composta da vari dipinti, i più antichi dei quali sono di epoca trecentesca mentre i più “recenti” risalgono al settecento.
La collezione comprende, inoltre, varie sculture, tutte datate tra il cinquecento e l’ottocento. Vi sono, poi, una serie di oggetti di arte applicata chiamati Curiosità della vecchia Bologna provenienti da varie collezioni. Tra questi i più interessanti sono: chiavi, bronzi ornamentali, paramenti liturgici, ferri battuti e una carrozza di fine settecento conosciuta come Berlina di Gala proveniente, probabilmente, dalla collezione Pepoli. Oggetti rari e ceramica graffita completano questa collezione così varia e articolata.
La Mostra
La mostra consta nell’esposizione di una serie di abiti, accessori e arredi appartenuti, un tempo, alla ricca nobiltà veneziana ed è stata ideata con l’intento di far incontrare la ricca civiltà bolognese con quella veneziana.
I curatori sono Mark Gregory D’Apuzzo, Chiara Squarcina e Massimo Medica i quali hanno inserito questo evento come conclusione di un percorso di mostre iniziato nel 2020 per rendere omaggio a Francesco Malaguzzi Valeri, fondatore della Galleria Davia Bargellini. Egli, nel concepire il primo allestimento aveva voluto ricreare l’atmosfera settecentesca servendosi dei numerosi oggetti, quadri e mobili di cui constava il nucleo originario.
Partendo da questa idea del Malaguzzi Valeri i tre curatori hanno creato il percorso della mostra basandosi sui numerosi oggetti in vetro di murano, cornici e abiti provenienti dal Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume annesso al Museo di Palazzo Mocenigo di Venezia.
Il nucleo principale della mostra, infatti, è costituito dai vestiti, dai cappelli e dalle scarpe che indossava la nobiltà veneziana del XVIII secolo. Questi erano oggetti rari e preziosi, adornati con ricchi ricami d’oro e realizzati con i migliori tessuti per una società che si basava essenzialmente sull’apparenza. Oltre a questi oggetti all’interno della mostra sono anche ospitati vari paramenti sacri appartenuti alla ricchissima casta ecclesiastica dell’epoca.
Un aspetto molto originale di questo evento è costituito dalla messa on line di 14 video-clip curati da 8cento Media, in cui attori abbigliati come nobili settecenteschi si cimentano in danze, letture e racconti dell’epoca. Così facendo varrà fornita ai fruitori anche una breve spiegazione dei dipinti presenti all’ interno del museo e il racconto di un pezzo di quella che era la quotidianità della classe agiata del settecento veneziano.
Ogni video avrà un suo argomento specifico e sarà fruibile sulla pagina Facebook dei Musei Civici d’Arte Antica. Questo è un ottimo sistema per coinvolgere anche il pubblico da casa che, per questioni logistiche, non potrà avere il piacere di visitare questa originale e affascinante mostra.
È stato anche redatto un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale in cui sono presenti schede delle opere presenti in mostra e molte fotografie realizzate apposta per l’occasione.
Per poter visitare la mostra è obbligatoria la prenotazione, i gruppi saranno costituiti da non più di 10 persone e gli orari di apertura sono dal Martedì al Giovedì dalle 9:00 alle 14:00 e il Venerdì dalle 10:00 alle 19:00.
Per maggiori informazioni consultare il sito dei Musei Civici d’Arte Antica di Bologna al seguente link: http://www.museibologna.it/arteantica/introduzione/51894