Pierpaolo Pasolini ci continua a stupire nella mostra “L’atroce istinto della libertà-Pierpaolo Pasolini e la nuova figurazione” curata da Francesca Tuscano, in collaborazione con L’Archivio Ennio Calabria, la Raccolta delle stampe Adalberto Sartori di Mantova, la Galleria Bellinzona di Milano, le stamperie d’arte l’Acquaforte, la Stamperia del Tevere.
La mostra sarà inaugurata domenica 18 dicembre alle ore 16 presso il Museo Atelier di Castello Colonna a Genazzano a Roma e sarà visitabile fino al 29 gennaio 2023.
Correva l’anno 1962: L’atroce istinto della libertà-Pierpaolo Pasolini e la nuova figurazione
La mostra ruota intorno all’anno 1962, quando Pierpaolo Pasolini entrò in contatto con gli esponenti della figurazione degli anni 50 e 60. Proprio in quell’anno venne pubblicata una cartella con delle incisioni contro la violenza, che nacque grazie alla collaborazione tra Pasolini e la galleria La Nuova Pesa e il gruppo de “Il pro e il contro”.
Le incisioni furono accompagnate da 12 ballate di Pasolini pubblicate poi nei “Ventiquattro disegni”, editi da Editori Riuniti. Pasolini fu inoltre membro della giuria del “Premio Genazzano”.
L’amministrazione di Genazzano ha voluto così rendere omaggio al poeta in occasione del suo centenario e ricordare il suo grande apporto nelle arti figurative. Ricordiamo che Pasolini era stato allievo di Longhi da ragazzo aveva alternato la pittura alla poesia ed inoltre concepiva le singole inquadrature dei film come delle opere pittoriche.
Il percorso espositivo si apre nella sala Martino V del Castello Colonna dove sarà possibile vedere le incisioni create dal gruppo “I pro e i contro” tra il 1961 e il 1964. Tra gli autori ricordiamo Ugo Attardi, Ennio Calabria, Fernando Farulli, Alberto Gianquinto, Piero Guccione e Renzo Vespignani, ma anche altri artisti emblematici della nuova figurazione come Floriano Bodini, Bruno Canova, Valeriano Ciai, Gianfranco Ferrone, Vincenzo Gaetaniello, Giuseppe Guerreschi, Renato Guttuso, Luigi Guerrecchio, Sandro Luporini, Duilio Rossoni, Augusto Perez, Aldo Turchiaro, Carlo Quattrucci.
Si prosegue il percorso nella Quadreria del Museo e si conclude con un video realizzato dall’artista Maristella Campolunghi. Il 16 gennaio 2023 sarà presentato il catalogo della mostra presso l’Accademia San Luca. Esso contiene contributi critici di Claudio Strinati, Francesca Tuscano, Lorenzo Canova, Ida Mitrano e Fabio Pierangeli.
Il Museo Atelier è aperto dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Informazioni al numero 328 30 71 930.