Il Museo Egizio di Torino ha recentemente inaugurato un nuovo allestimento permanente, intitolato Materia. Forma del tempo, che esplora i materiali utilizzati nell’antichità, come legni, pigmenti, ceramica e pietra. Diviso in tre sezioni, il percorso permette ai visitatori di scoprire le tecniche produttive e gli utilizzi dei manufatti egizi, grazie a un approccio innovativo che unisce archeologia e ricerca scientifica contemporanea.
L’allestimento, curato da un team di nove egittologi, offre uno sguardo unico sulla storia produttiva dei manufatti, partendo dall’Epoca Predinastica fino a quella Bizantina. Ogni oggetto esposto viene analizzato attraverso la sua composizione materiale e il processo di lavorazione. L’esposizione comprende 6mila reperti distribuiti su 700 metri quadrati, offrendo un’immersione nelle tecniche antiche, grazie a videomapping e proiezioni.
Museo Egizio di Torino: un viaggio tra legni, ceramiche e pietre
La prima sezione è dedicata ai legni e pigmenti, con un’esposizione che include quaranta varietà diverse. La seconda area si concentra su 5mila vasi in ceramica, organizzati in grandi vetrine su due piani, mentre la terza sezione esplora l’impiego della pietra, attraverso statue e frammenti architettonici.
Conclusione: Se vuoi scoprire la storia produttiva dell’antico Egitto da una prospettiva innovativa, non perdere il nuovo percorso espositivo del Museo Egizio. Segui iCrewPlay Arte su Instagram per altre novità e aggiornamenti! Scopri di più qui