Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino si prepara a un 2025 ricco di eventi, mostre e attività che esploreranno la storia dell’automobile sotto una nuova luce. Non si tratta solo di veicoli e motori, ma di un vero e proprio viaggio tra design, arte e cultura, grazie a un programma che coinvolgerà anche il Centro Storico Fiat. Sei pronto a scoprire cosa bolle in pentola?
Un anno di eventi e mostre imperdibili
Il Museo Nazionale dell’Automobile ha in serbo un palinsesto culturale variegato che spazia dalle mostre interattive ai workshop, fino ad attività di ricerca e restauro. Tra i punti salienti:
- Summer School a giugno, un’opportunità per studenti e appassionati di approfondire il legame tra design e mobilità.
- Esposizione di video-artisti, tra cui il leggendario performer americano Chris Burden, noto per le sue opere innovative che mescolano tecnologia e arte.
- Programmi educativi per le scuole, con iniziative su scala nazionale per coinvolgere le nuove generazioni nella cultura automobilistica.
- Mostra “C/Art. L’arte di giocare con l’automobile”, che aprirà il 31 gennaio nella Project Room.
- Retrospettiva su Carlo Felice Trossi, il celebre pilota biellese, in programma a maggio, curata da Giordano Bruno Guerri e Maurizio Cilli.
Numeri da record: il Museo cresce sempre di più
Il 2024 si è chiuso con un risultato eccezionale per il Museo, che ha registrato 388.222 visitatori, segnando un incremento del 27% rispetto al 2023 e addirittura un balzo del 62% rispetto al 2022. Un segnale chiaro: l’interesse per la cultura automobilistica è in forte espansione.

Secondo il presidente del Museo, Benedetto Camerana, questo successo è frutto di un approccio innovativo che ha saputo raccontare l’automobile non solo come mezzo di trasporto, ma come elemento chiave della società e della cultura contemporanea. “Abbiamo ripensato l’automobile in un contesto più ampio, inserendola nella musica pop, nella narrativa e nelle arti visive“, spiega Camerana.
Il futuro del Museo: una rete culturale sempre più ampia
Per il direttore Lorenza Bravetta, il traguardo più importante raggiunto negli ultimi anni è la creazione di una vera e propria comunità intorno alla cultura dell’automobile. Non solo collezionisti e appassionati di motori, ma anche aziende, istituzioni e realtà culturali italiane e internazionali che vedono nel Museo Nazionale dell’Automobile un punto di riferimento per il dialogo tra innovazione e tradizione.
Se il 2024 è stato un anno di crescita straordinaria, il 2025 si preannuncia ancora più ambizioso. Sei pronto a vivere da vicino questa evoluzione? Scopri gli eventi in programma e immergiti in un viaggio tra passato, presente e futuro dell’automobile!