In occasione dei 100 anni dell’Aeronautica militare, quest’anno a maggio ha riaperto i battenti il Museo storico dell’Aeronautica militare a Vigna di Valle, vicino al Lago di Bracciano.
Il museo venne inaugurato il 24 maggio del 1977 davanti all’allora Presidente della Repubblica Giovanni Leone e al Generale Giuseppe Pesce, che fu l’ispiratore della struttura.
Proprio in questa località nel 1908 venne costruito il primo dirigibile militare italiano e venne inoltre inaugurato l’Aeroporto di Vigna di Valle, la prima infrastruttura aeroportuale italiana.
Il sogno del volo stava diventando in quegli anni sempre più tangibile poiché il primo esperimento dei fratelli Wright ci fu il 17 dicembre 1903 a Kitty Hawk in North Carolina, mentre in Italia, nel 1908 l’ingegnere bolognese Aristide Faccioli aveva progettato e costruito il primo aereo, un triplano realizzato dalla S.P.A. (Società piemontese automobili).
Il Museo è gestito direttamente dall’Aeronautica militare, conserva i velivoli e i motori che documentano l’evoluzione tecnologica dell’Aeronautica italiana, ma anche apparecchiature fotografiche, apparati radioelettrici, armi ed equipaggiamenti di bordo.
L’evoluzione dell’aviazione non poteva non lasciar traccia nell’immaginario collettivo e nelle arti figurative. In quegli anni si celebrava infatti il mito della velocità e della macchina pertanto i pittori futuristi Piero Annigoni, Giacomo Balla e Tato resero omaggio all’aereo.
Museo storico dell’Aeronautica militare e le sezioni espositive
Il Museo si estende su 16000 metri quadri ed è suddiviso in hangar e uno spazio espositivo esterno: Hangar Troster, Hangar Velo, Hangar Badoni, Hangar Skema e Hangar 100.
Hangar Troster
Questo settore ospita reperti che vanno dagli albori dell’Aeronautica fino alla Prima guerra mondiale. Tra questi troviamo il primo pallone aerostatico Garnerin, risalente al 1804, la replica dell’elicottero sperimentale di Forlanini, il barchino idroplano di Crocco e Ricaldoni.
Troviamo inoltre i primi velivoli utilizzati dalle forze armate italiane, la replica di un Wright n.4 e la parte dedicata alla Prima Guerra Mondiale con un Ansaldo S.V.A 5.
Hangar Velo
In questa sezione possiamo trovare i velivoli che furono attivi a cavallo tra le due guerre. Ricordiamo alcuni idrocorsa che presero parte alla Coppa Schneider come il Fiat C.29, i Macchi M.39 e M.67 e il Macchi-Castoldi M.C.72.
Alcuni velivoli presero parte alle spedizioni polari come i dirigibili Norge e Italia di Umberto Nobile. La Fiat produsse due importanti biplani da caccia: il C.R.32 che fu utilizzato durante la Guerra Civile Spagnola e il C.R.42 che trovò largo impiego durante la Seconda Guerra Mondiale. L’IMAM RO.37 ricorda invece la spedizione nell’Africa Orientale.
Hangar Badoni
L’edificio è stato costruito nel 1930 e ospita alcuni tra i pià importanti caccia italiani utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale e nel primo periodo post-bellico.
Hangar Skema
Qui ci sono aerei sperimentali come Sagittario II e Aerfer Ariete. Troviamo inoltre i caccia North American F-86 Sabre e Canadair Sabre, Lockheed F-104 Starfighter, il più recente Panavia Tornado F3 ADV, il DeHavilland DH-113 NF Mk.54 un intercettore notturno e i cacciabombardieri Republic F-84F Thunderstreak e F-84 Thunderjet, Fiat G.91R, Aeritalia G-91Y e AMX.
In questa sezione troviamo i velivoli da addestramento: Aermacchi MB 323, MB 326, MB 308 e il Macchi M.416, i Fiat G.59, G.80 e G.91T, il SAI Ambrosini Super S.7, un SIAI SF.260AM, un North American T-6 Texan, un Lockheed RT-33 e uno Stinson L-5 Sentinel.
Sono inoltre presenti gli elicotteri Agusta Bell AB.47 G2 e AB.47 J e un AB.204-B, l’aereo antisommergibile Grumman S-2 Tracker, l’aereo acrobatico Fiat G.91 PAN utilizzato delle Frecce Tricolori. Ci sono inoltre testimonianze nel settore dell’astronautica, uno spaccato del satellite SIRIO e alcuni esempi di missili usati dall’Aeronautica Militare.
Hangar 100
Hangar 100 è il padiglione più moderno che è stato completato nel 2023 per i veicoli dal 1952 fino a quelli di ultima generazione del 2020.
Se vuoi visitare un punto molto suggestivo della Regione Lazio, fai una visita al lago di Bracciano e approfitta per vedere questo museo. Per informazioni e prenotazioni vedere il sito
https://www.aeronautica.difesa.it/home/storia-e-tradizione/museo-storico/