Dal 1 febbraio al 3 Maggio, a Torino sono in mostra 60 iconici scatti di Frida Kalho. L’esposizione racconta la vita dell’artista attraverso il ritratto fotografico di Muray. La raccolta fotografica, in anteprima europea, è presentata alla Palazzina di caccia di Stupinigi.
“Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray” questo il titolo del percorso fotografico in mostra, è promosso da Next Exhibition e ONO arte – e organizzato dalla archivio Nickolas Muray attraverso GuestCurator Traveling Exhibition, LCC.
La relazione segreta
Muray e Frida Kalho ebbero una storia d’amore clandestina che durò ben 10 anni. Il loro legame fu così puro che la loro amicizia non ebbe mai fine.
La loro storia inizia nel 1923 quando Frida, invia un’esplicita lettera al fotografo che firma con lo stampo di un bacio e durante questa relazione, tra il 1937 e il 1946, Muray scatta una serie di ritratti che offrono allo spettatore la visione intima e unica: quella dell’amico, dell’amante, del confidente fino a donarci l’immagine dell’icona che oggi noi tutti conosciamo.
In quegli anni della fotografia in bianco e nero, Muray è anche sperimentatore del colore: un pioniere che trova in Frida il suo modello più prezioso e variopinto.
In mostra anche i gioielli e le lettere scambiate dagli amanti che testimoniano l’unione dei due artisti, non manca poi un’area introduttiva multimediale, allestita in collaborazione con il museo Frida Kalho Riviera Maya – Messico –
Muray e Frida, si conobbero grazie a Diego Rivera, che resterà sempre e comunque l’unico grande e tormentato amore di Frida. E’ probabilmente in onore e nel rispetto di questi sentimenti, che a Torino non manca la stanza dedicata all’eterno amore con la proiezione del documentario “Artists in Love” – in collaborazione con Sky Arte.
Seguendo l’itinerario proposto, in ordine cronologico, troviamo la donna forte e fragile al tempo stesso che durante il suo percorso professionale e le disgraziate vicissitudini della sua vita, non perde lo sguardo sensuale e non abbandona i colori accesi della tradizione messicana. Sigaretta tra le dita e rossetto rosso, coraggio e passione, sono gli elementi del carattere che emergono dagli scatti di un Muray innamorato.
La mostra è aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17.30, sabato e domenica dalle 10 alle 18.30. Aperture straordinarie sono previste il 14 febbraio dalle 10 alle 18.30, l’8 marzo dalle 10 alle 22 e il 13 aprile dalle 10 alle 18.30.