Dopo Cleopatra ed Elena, la Compagnia dei Colori Proibiti di Stefano Napoli, attiva sin dal 1980, affronta un’altra Dark queen del passato: Vanity Dark Queen: Niobe, la regina di Tebe.
Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Vascello di Roma il 27, 28, 29 maggio per la regia di Stefano Napoli.
Niobe, la regina che sfido’ gli dei
Mai peccare di superbia nel mondo greco!
La regina Niobe, figlia di Tantalo e sorella di Pelope, oso’ vantarsi dei suoi numerosi figli.
Ella sposò Anfione dal quale ebbe 7 figli maschi e 7 figlie femmine e si vanto’ di essere più feconda di Leto, madre di Apollo e Artemide.
La vendetta degli Dei si scaglio’ a colpi di frecce sui figli della mortale, che davanti a Zeus ammise di aver peccato di superbia e venne trasformata in una pietra che non fermerà mai il suo pianto.
Stefano Napoli afferma di aver trovato ispirazione presso la sala dei Niobidi degli Uffizi dove viene rappresentato l’atto in cui i figli vengono colpiti dalla freccia di Apollo.
Egli vuole mettere in evidenza il lato ribelle di Niobe, il suo essere al confine tra il mondo umano e il mondo divino e il suo percorso da donna ribelle, a mater dolorosa, fino a trasformarsi in una pietra che andrà a decorare fontane e giardini.
Il regista si ispira ad Ovidio ed Igino. Lo spettacolo sarà rappresentato anche il 22 agosto alle ore 21 presso i Giardini della Filarmonica di Roma per la rassegna “I Solisti del Teatro”.
Per informazioni e prenotazioni sullo spettacolo al Teatro Vascello chiama il numero 065898031, oppure manda una mail a promozioneteatrovascello@gmail.com. Oppure visita il sito del Teatro Vascello