Hai presente quelle canzoni che ti arrivano dritte allo stomaco, senza troppi giri di parole? “Nonostante tutto” è proprio così. Un duetto tra Cesare Cremonini ed Elisa che suona come una dichiarazione d’amore vissuto fino in fondo, con tutti i suoi strappi e i suoi ritorni.
Pubblicata l’11 aprile 2025, la canzone è già diventata una delle uscite italiane più ascoltate del mese. E non è difficile capirne il motivo: ha ritmo, intensità, e soprattutto un testo che parla chiaro. Ma cosa significa davvero? Cosa ci vogliono dire Cremonini ed Elisa con questo brano?
Una storia in bilico: tra resistenza e resa
Il cuore del brano è in quella frase che torna come un mantra:
“Ti amo nonostante tutto”.
Una frase semplice, ma pesante come un macigno. Perché quando ami davvero qualcuno, lo ami anche nei momenti più sbagliati, anche quando ti fa arrabbiare, anche quando vorresti andartene. Il testo parla di relazioni che non sono perfette, anzi: sono piene di difetti, ma hanno ancora dentro una scintilla che brucia.

E allora ti chiedi: vale la pena restare?
E loro, nel pezzo, ci rispondono: sì, se c’è ancora verità.
La voce di Elisa che accarezza e spacca
Elisa in questo pezzo è pura emozione. La sua voce entra morbida, quasi fragile, poi cresce e ti travolge come una corrente. Cremonini le risponde con il suo timbro inconfondibile, leggermente sporco, sempre sincero. Insieme funzionano alla grande. Non sono una coppia “giusta”, e forse proprio per questo il duetto è così potente.
Se chiudi gli occhi, è come assistere a una scena di vita vera. Due persone che si dicono tutto, con rabbia e amore, davanti a una porta che si apre o si chiude.
Il suono? Un tuffo nei ‘90 (ma con stile)
“Nonostante tutto” è prodotto con sonorità che richiamano la house melodica degli anni ’90, ma con un tocco moderno: synth, loop discreti, una base che pulsa sotto ma lascia sempre spazio alle voci. È come se la musica sostenesse le parole, senza mai rubare la scena.
Il ritornello è fatto per restare in testa, ma non cerca l’effetto facile. È un brano che si fa sentire anche dopo che hai smesso di ascoltarlo.
Cosa ci resta?
Alla fine della canzone rimane un pensiero: non esiste amore senza imperfezione.
Cremonini ed Elisa ce lo ricordano con stile, sensibilità e verità. Nonostante gli sbagli, le parole dette male, i silenzi troppo lunghi, a volte restare è l’unico modo per andare avanti.
Hai già ascoltato “Nonostante tutto”?
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