Dal 25 agosto al 19 settembre 2022, si terrà la mostra Per una nuova scultura. Sperimentazioni e traiettorie lungo la via Emilia, all’interno della Festa de l’Unità provinciale di Modena a Ponte Alto (MO). Il segretario provinciale del Partito Democratico di Modena spiega così l’inserimento dell’esposizione in un tale contesto politico: «Abbiamo voluto includere questa esposizione nel contesto di una manifestazione popolare come la festa dell’Unità perché pensiamo sia giusto e necessario contribuire alla valorizzazione e alla divulgazione dei linguaggi e delle riflessioni proprie della nostra contemporaneità».
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 19.30 alle ore 23.30, con ingresso libero. Nel weekend inaugurale saranno organizzate visite guidate. Inoltre, il programma prevede quattro talk serali dove interverranno teorici, curatori e figure di riferimento del mondo dell’arte. Per qualsiasi informazione puoi visitare direttamente la sezione Mostre del Sito della Festa de l’Unità.
Per una nuova scultura, la mostra scultorea che si affaccia sulla Via Emilia
La mostra, curata da Andrea Capucci e Alessandro Mescoli, comprende 19 opere plastiche in totale che provengono dalle provincie di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì, Imola e Rimini. L’intento è quello di restituire un percorso espositivo che simboleggi la direttrice della Via Emilia: da secoli asse culturale, luogo di esplorazioni, di viaggi e di scambi tra artisti e intellettuali. Alcune delle opere esposte sono addirittura inedite.
«L’arte non è solo visione – dichiara Maria Chiara Wang – Esistono anche una lettura e una fruizione tattili dell’arte e, in un periodo storico come quello contemporaneo caratterizzato da un impellente desiderio di ritrovare il contatto, un registro percettivo che azzera le distanze e abbatte le barriere dell’estraneità risulta quanto mai attuale e necessario. E quale espressione artistica più della scultura può suscitare quella sensazione epidermica che consente di accedere alla materia?».
L’esposizione avrà luogo all’interno dei 600 metri quadrati dell’Hangar Ex Libreria, dove, nella parete esterna gli studenti del Liceo artistico Venturi di Modena, guidati dal professor Mattia Scappini, realizzeranno una pittura murale, nell’ambito di un progetto di didattica dell’arte.