Il Premio Pio Alferano, giunto alla decima edizione e organizzato dalla Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito, si svolgerà sabato 2 luglio ore 20 presso il Belvedere di San Costabile di Castellabate (SA). La Direzione artistica è di Vittorio Sgarbi.
La cerimonia di premiazione sarà presentata dalla giornalista RAI Greta Mauro. Per questa edizione il Premio Pio Alferano si avvale del Patrocinio del Comune di Castellabate (SA), del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, della Real Casa di Borbone delle due Sicilie e dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava.
Premio Pio Alferano: l’apertura
Aprirà la cerimonia lo spettacolo dei Tableaux Vivants, dal titolo Il Tempio e il Tempo, a cura di Ludovica Rambelli Teatro e con la regia di Dora De Maio.
Il Premio nasce nel 2012 per onorare la memoria di Pio Alferano, un carabiniere che faceva parte del Comando del Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale. Egli si è distinse per il suo rigore, la sua etica e per la difesa della legalità e del patrimonio culturale. Diede un grande contributo nella costruzione di una Banca dati dei beni culturali.
In questa attuale edizione l’Arte, la Fotografia e la letteratura saranno rappresentate da due mostre: Imitanda. Il mito dell’archeologia e il sogno del Grand Tour nella Collezione di Giaimo a cura di Vittorio Sgarbi e Sgarbeide, un omaggio ai 70 anni del Direttore artistico.
Dal 3 luglio si apre inoltre lo spazio Il libro del giorno dopo, un talk show condotto da Carlo Rubbio e da Greta Mauro.
Premio Pio Alferano: Imitanda. Il mito dell’archeologia e il sogno del Grand Tour nella Collezione di Giaimo
Bronzi, vasi, porcellane, arredi, dipinti, rappresentativi della cultura campana sono state disposte con un allestimento che celebra il gusto borbonico e riproduce il concetto di ospitalità dell’antica casata.
La cultura degli antichi viene riproposta attraverso una serie di sculture presso la Sala degli Studi e la Sala del Peristilio.
Tra le opere contemporanee sono presenti quelle di Mimmo Palladino, Riccardo Dalisi, Salvatore Emblema, Annibale Oste.
Sgarbeide
E’ una mostra fotografica che riproduce i viaggi di Sgarbi in Italia e all’Estero. Gli scatti sono stati realizzati dall’addetto stampa Nino Ippolito.
La mostra è stata allestita presso le sale del Castello dell’Abate e sarà aperta dal 3 luglio al 30 settembre.
Il libro del giorno dopo
Il Talk show dal titolo Il libro del giorno dopo parte il 3 luglio alle ore 20 a Ogliastro Marina (SA). Sgarbi presenterà Raffaello. Un dio mortale, La Nave di Teseo editore Festschrift per Vittorio Sgarbi. Settanta scritti e altrettanti auguri.
Tra gli ospiti lo scrittore e saggista Marcello Veneziani con il volume La cappa, Marsilio editore; il cantante Enrico Ruggeri con il libro Un gioco da ragazzi, La Nave di Teseo editore; il Direttore degli scavi archeologici di Pompei, Gabriel Zuchtriegel che parlerà del suo saggio Paestum. I luoghi dell’archeologia per Carocci editore.
Federico Palmaroli in arte Osho, personaggio famoso per le sue vignette satiriche, presenta Carcola che ve sfonno – il meglio (e il peggio) di un anno italiano edito da Rizzoli.
Il Premio
Il Premio consiste in una preziosa scultura in ceramica, realizzata in esclusiva dal Maestro Livio Scarpella e dal titolo Desiderantes.
La giornalista Hoara Borselli; la giornalista del TG5 Mediaset Cesara Buonamici; la giornalista e conduttrice di La7 Myrta Merlino; l’Abate di Montevergine (AV), Don Riccardo Luca Guariglia; il cantautore e scrittore Enrico Ruggeri; l’attore Bruno Torrisi; il saggista e scrittore Marcello Veneziani e il Direttore degli scavi archeologici di Pompei, Gabriel Zuchtriegel ritireranno il premio la sera del 2 luglio.
Per ulteriori informazioni consulta il sito http://www.fondazionepioalferano.it/