Roberto Ferri, pittore italiano di origini pugliesi, dal 20 ottobre fino al 12 marzo 2023 sarà in mostra al Palazzo Pallavicini di Bologna. Sessanta opere, uniche, che rappresentano la visione suggestiva dell’artista, dalle forti influenze barocche con stile caravaggesco in una chiave moderna, cariche di erotismo, pulsioni umane e trasposizioni sacre in una visione onirica. La mostra, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, è prodotta e organizzata da Pallavicini Srl di Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci con il contributo di Liquid art system di Franco Senesi. Curata da Francesca Bogliolo.
Roberto Ferri, un percorso antologico tra il sacro e il profano
Un connubio perfetto, quello dell’ estremo realismo con un puro simbolismo, caratterizzato dalla precisione dei dettagli e di un’arte raffinata che ferma il tempo ed incanta. Capolavori che attraverso l’atto pittorico mettono in risalto la perenne ricerca di senso e le verità dell’anima dell’uomo, in un percorso antologico tra il sacro e il profano, la vita colma di sfaccettature con i suoi infiniti misteri. Roberto Ferri dona una forma ai nostri demoni interiori, a sogni e a incubi, deliziando chi osserva le sue opere.
Il Maestro Roberto Ferri
Roberto Ferri nasce nel 1978 a Taranto. Si diploma al Liceo artistico “Lisippo” nel 1996 e comincia a studiare pittura da autodidatta. Nel 1999 si trasferisce a Roma e dedica particolare attenzione alla pittura dall’inizio del Cinquecento alla fine dell’Ottocento; in particolare, si concentra sulla pittura caravaggesca e accademica (David, Ingres, Girodet, Géricault, Gleyre, Bouguereau, ecc.). Nel 2006, si laurea con lode in Scenografia presso l’Accademia di Belle arti di Roma.
Nel 2011 partecipa alla 54° Biennale di Venezia, nel corso degli anni espone presso importanti istituzioni pubbliche e private in Italia e all’Estero, come l’Istituto di Cultura Italiana di Londra, il Complesso del Vittoriano e il Palazzo delle Esposizioni di Roma, Palazzo Vecchio a Firenze, Palazzo dei Priori di Viterbo, Palazzo del Podestà di Rimini.
“Da piccolo studiavo l’enciclopedia di mio nonno e amavo Caravaggio, Velazquez e sono sempre andato avanti per la mia strada”
Il Palazzo Pallavicini aprirà delle sale mai visitate per ospitare la mostra
Le opere del pittore si trovano all’interno di importanti collezioni di tutto il mondo, a Roma, Milano, Londra, Parigi, New York, Madrid, Barcellona, Miami, a San Antonio (Texas), Qatar, Dublino, Boston, Malta, Messico, Canada e presso il Castello Picasso e Dora Maar di Menerbes in Provenza.
Il Palazzo Pallavicini, in questa occasione aprirà alcune sale prestigiose che ospiteranno l’esposizione del Maestro Roberto Ferri.
È possibile acquistare i biglietti direttamente alla cassa oppure prenotarli online sul sito di TicketOne. Per tutte le informazioni, ecco il link del sito del Palazzo Pallavicini dove potrai conoscere tutti i dettagli per vedere la mostra.