La ballerina di danza del ventre, Sama El Masry, è stata condannata a tre anni di carcere per aver incitato i giovani alla dissolutezza e all’immoralità. Che cosa avrai mai fatto Sama?
Uno degli spettri o, a dir si voglia, scheletri nell’armadio, del Cairo, è proprio la danza del ventre, con le sue perline, le cavigliere tintinnanti e le sue “vesti” velate che lasciano poco spazio alla fantasia.
Troppa sensualità distrugge i valori sacri della famiglia, secondo gli oscurantisti. E’ un vero incitamento alla sessualità libera e senza dettami, afferma qualcun altro.
Gli ombelichi al vento, le gambe che fanno da perno a ventri ben fatti, ma pasciuti, che si muovono a ritmo incalzante e a bacini sinuosi e luccicanti, destano ancora tanto scandalo in Egitto e non solo. Fra l’altro, su Tik Tok, nota piattaforma cinese che è diventata di uso comune fra i ragazzini dai 10 anni in su, si trovano canti e balli da condividere. Alcuni diventano virali e creano una rete di followers sempre più consistente: tra questi c’è un video di Sama.
La punizione di Sama
Sama si difende dall’accusa sostenendo che i video pubblicati su Tik Tok le sono stati rubati e condivisi attraverso un altro account. Il fatto è che questi video “spinti” hanno provocato l’immediata reazione di Al Sisi, comandante e capo delle Forze Armate egiziane che l’ha fatta arrestare il 23 aprile scorso e ora è arrivata la sentenza: 3 anni di carcere e ammenda di 16mila euro.
E’ una punizione “esemplare” secondo l’opinione di Al Sisi poichè la piattaforma cinese sarebbe una minaccia ai valori tradizionali e chi la usa ne è complice.
Sama non è nuova ad incarcerazioni perché aveva già postato un video che scherniva il velo mussulmano e per uno sketch sul presidente dello Zamalek, la squadra di calcio del Cairo.
Chi è Sama El Masry
Sama El Masry ha 44 anni ed è una nota ballerina di danza del ventre, si è laureata in Lettere nel 2008, è apparsa in tre film cinematografici. In uno di essi, “Ala Wahda We Nos” del 2011, scritto e interpretato da lei, nel ruolo della protagonista, critica lo sfruttamento sessuale delle lavoratrici dei media, che provocò parecchie reazioni nell’ordine dei giornalisti.
Dal 2013, pubblica video satirici su YouTube al fine di irridere il velo mussulmano e con esso alcuni partiti politici islamici. Ora la vicenda dei video su Tik Tok conducono la ballerina in una nuova polemica e in nuovo scandalo.
Sama El Masry, interprete di una danza “scandalosa”?
La danza del ventre è una danza guidata dal busto della ballerina su ritmi veloci o un po’ più lenti. Le commistioni della musica che incalza i movimenti sono vari, da più tradizionali ai più moderni dell’Hip Hop. Il movimento sinuoso del bacino segue il ritmo potente della darabouka, la caratteristica percussione egiziana.
L’agilità di una parte del corpo che solitamente è più rigida, desta stupore e meraviglia in chi osserva attentamente queste bravissime ballerine.
“Danza del ventre” è un termine che appare per la prima volta in francese “danse du ventre”, nel 1864, in riferimento ad un dipinto dell’artista Jean-Leon Gerome, che raffigura una donna che balla davanti ad un pubblico di soldati, con una blusa aperta sul seno, che lascia scoperto anche il ventre.
Chiaramente una danza femminile e molto sensuale è entrata anche in Occidente ormai da molti anni. E’ considerata un’ottimo toccasana per il busto che diventa molto più flessibile, per la colonna vertebrale e per i muscoli addominali che migliorano la loro elasticità.
Inoltre, aiuta la mente a lasciar andare lo stress, abbandonare i pensieri negativi e a concentrarsi sul movimento del corpo e quindi a dare più spazio al presente, senza ostinarsi sul passato o su un futuro possibile, ma incerto. I ritmi talvolta molto incalzanti sono divertenti e inducono la gioia del momento.
La danza ( ricordiamo anche Shen Yun, la cultura dell’antica Cina in italia in una danza che incontra il divino) è anche rivoluzione, è scardinamento delle credenze e dei limiti che troppo spesso ci vengono imposti. Ogni forma di ballo ha sempre destato curiosità, ma anche censura, perché il ballo è liberazione del corpo e della mente. E’ puro spirito che si libra nei versi della rivoluzione sociale e popolare. Forse Sama ha ben interpretato questo aspetto della danza? Io direi di sì.
“Dovremmo considerare ogni giorno un giorno perso, se non abbiamo ballato almeno una volta”
Friedrich Nietzsche