Sara J. Jones torna, vivace anima pop del panorama musicale italiano, in questo mese di febbraio ha rilasciato il nuovo singolo dal titolo waterproof.
La sensibile e camaleontica penna di Sara J. Jones, con la sua vocalità incisiva, decisamente pop con sfumature soul, ha infuso questi suoi tratti distintivi nel nuovo singolo “Waterproof”, tutt’ora in rotazione radiofonica e che può essere ascoltato anche su Spotify.
Scritto a quattro mani con Andrea Conte, il nuovo singolo di Sara J. Jones, pseudonimo di Sara Libranti, milanese classe 1994, il costituisce un autoritratto realistico e a tinte forti di chi vuole raccontare ogni sfaccettatura della propria anima, mettendola a nudo senza filtri, illuminando così quegli spazi d’ombra creati dal naturale timore dei giudizi o dell’essere essere stereotipati.
E tutto questo, canta Sara J. Jones, può avvenire solo nella piena consapevolezza di se stessi e più ampiamente di ciò che si desidera.
Inoltre l’artista, attraverso la sua musica, racconta anche di come tale necessaria conoscenza di sé coincida con l’esatto istante in cui ognuno ne acquista più o meno improvvisamente consapevolezza, momento conoscitivo che non può prescindere però dall’esperienza.
In merito alla nuova uscita, Sara J. Jones con queste parole ha raccontato il brano ai suoi fan:
Waterproof significa “resistente all’acqua” e ho scelto questo termine per rappresentare al meglio me stessa, il mio modo di reagire alle mareggiate e alle inondazioni che arrivano sì dall’esterno, ma che soltanto dall’interno possiamo gestire e domare.
Ho deciso di farmi scivolare addosso ogni cosa, rispondendo con il sorriso a tutto ciò che vuole travolgere la mia quotidianità e con il silenzio a comportamenti e gesti atti a ferire.
Ho creato e indossato una corazza molto solida, che sono disposta a togliere solo con chi lo merita.
Il mio nuovo singolo è questo, un pezzo di rinascita e di autoanalisi, una canzone dedicata a tutti coloro che antepongono gli altri a se stessi, invitandoli a diventare marinai della propria corrente, anziché farsi trasportare e sopraffare dal flusso della vita
Sara J. Jones con un waterproof impermeabilizza il cuore per tornare a dirigere il flusso della propria esistenza
Ed è proprio in questa visione d’insieme, volta all’autodeterminazione che trova la sua dimensione musicale in“Waterproof”, con spontaneità esorta chi ascolta il brano, a proteggersi dagli stimoli negativi, soprattutto sociali:
cascate del Niagara, resiste il mio mascara
L’esortazione che è anche una proposta di soluzione che consiste, sempre secondo l’artista, nel convertire i rapporti deleteri in una nuova versione di sé, totalmente libera di esprimersi nella sua vera essenza:
trasformo la paura che mi hai passato tu
Il brano è accompagnato dal videoclip ufficiale, uscito venerdì 18 Febbraio, reso disponibile in anteprima nazionale già dal giorno prima.
Il Videoclip diretto da Fabrizio Vinci è stato girato tra gli incantevoli scorci del capoluogo lombardo ed il Multiset Studio Amperè
Carismatica, intensa e dotata di una caratura vocale istantaneamente riconoscibile, Sara J. Jones interfaccia l’immaginario pop alle sue esperienze dirette e personali, regalando al pubblico brani autentici ed immediati, in cui identificarsi per comprendersi e migliorarsi giorno dopo giorno.
Il brano concentra una riuscitissima ed iconica analogia con la personalità dell’artista ed è la stessa Sara J. Jones a definire waterproof un brano di rinascita e rivalsa, che da solo con le sue parole ed il ritmo coinvolgente, stimola nell’ascoltatore, attraverso un incredibile mix di leggerezza, autoironia e sano amor proprio – reso in musica dall’abilità creativa di Andrea Cattaldo (Phaser Studios) -, a proteggersi, come detto, dalle intemperie della vita :
cuore impermeabile, meteo imprevedibile
Va concesso più tempo e cuore solo a coloro che sono in grado di coglierne il reale valore e di conseguenza vanno estirpate dal proprio presente. le relazioni tossiche nella totalità delle loro sfumature come amori utopici e frequentazioni ambigue che, con il passare del tempo, non fanno altro che inaridire l’anima di chi le ospita nella propria anima:
visualizzo, chiudo l’app, silenzio del Sahara
e diventare così artefici e primi attori di una quotidianità in cui:
le lancette scorrono ma il watch è waterproof