Il Teatro greco di Siracusa, in questa estate in cui si auspica una ripartenza della cultura, apre i battenti il 3 luglio e proseguirà fino al 21 agosto. Tra le opere in cartellone abbiamo Coefore Eumenidi di Eschilo, le Baccanti di Euripide e Le Nuvole di Aristofane.
Nel programma di questa stagione è anche prevista una mostra multimediale dal titolo Orestea atto secondo. La ripresa delle rappresentazioni classiche al Teatro greco di Siracusa, dopo la Grande guerra e l’epidemia di Spagnola, che sarà inaugurata il 1 luglio presso il Palazzo Greco a Siracusa e resterà aperta fino a settembre 2022.
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L’Inda (istituto del Dramma antico), ha programmato accuratamente questa ripartenza, ponendo le basi anche per il 2022, sottolineando così i grandi valori trasmessi dal mondo greco, che in un momento storico come quello che abbiamo attraversato e che stiamo ancora attraversando, sbocciano come fiori in un deserto culturale ed emotivo che ha caratterizzato questi ultimi anni.
“Dobbiamo valorizzare l’aspetto internazionale dell’attività della Fondazione Inda. E lavorare sul circuito dei ‘teatri di pietra’ che solo l’Italia può offrire”.
Questo è quanto afferma il Ministro Franceschini alla conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale. Il teatro greco di Siracusa ha infatti ottenuto una deroga e potrà ospitare 3 mila spettatori ogni sera. Franceschini lancia inoltre idee e progetti e una possibile collaborazione con la Grecia.
“Ci sono alcuni teatri utilizzati, altri no, altri da recuperare, ma stiamo scoprendo anche grazie alla pandemia, il valore degli spettacoli all’aperto. A me piacerebbe costruire nuove arene seguendo la tradizione di quelle esistenti. E quando penso ai teatri di pietra penso anche alla Grecia: ho già avuto modo di parlarne con il ministro ai Beni culturali e penso che questo possa essere per l’Inda uno degli sviluppi migliori”.
Questa stagione che potrebbe in qualche modo definirsi “catartica”, coinvolge oltre cento artisti. Andiamo a vedere nel dettaglio le singole produzioni.
Teatro greco di Siracusa: Coefore Eumenidi di Eschilo
La regia dell’opera di Eschilo è di Davide Livermore. Dopo 10 anni Oreste t0rna ad Argo, suo padre Agamennone è stato ucciso da Egisto e Clitennestra. Sulla tomba di Agamennone trova la sorella Elettra e le Coefore, ancelle che versano libagioni per il defunto.
Oreste decide di vendicare il padre e uccide sua madre Clitennestra e l’amante Egisto, ma sarà perseguitato dalle Erinni da Argo fino a Delfi. Qui Oreste viene difeso dal dio Apollo. Oreste fugge verso Atene, dove la Dea Atena istituisce un nuovo tribunale che dovrà decidere la sorte di Oreste. Quest’ultimo viene assolto proprio grazie al voto della Dea e le Erinni diventano le Eumenidi, ossia le benevole.
Teatro greco di Siracusa: Le Baccanti di Euripide
La regia de Le Baccanti di Euripide è affidata aCarlus Padrissa. Dioniso, circondato dal suo seguito di Baccanti viene dall’Oriente e giunge a Tebe. Le donne di corte accettano il culto di Dioniso, il re Cadmo e l’indovino Tiresia si adeguano, ma il re Penteo cugino di Dioniso, ne rifiuta il culto, ma rimane vittima del delirio della madre Agàve che scambiandolo per una fiera lo scanna.
Teatro greco di Siracusa: Le nuvole di Aristofane
Antonio Calenda firma la regia de Le Nuvole. Strepsiade , interpretato da Nando Paone è un uomo pieno di debiti a causa del figlio che ha il vizio del gioco. Per mettere fine ai suoi dubbi vuole imparare a vincere con la forza della parola e chiede aiuto a Socrate e ai Sofisti che spiegano tutto attraverso un coro di Nuvole.
Ma Strepsiade fa fatica a capire e si fa sostituire dal figlio che assiste al dibattito tra Discorso Migliore e Discorso Peggiore, dove quest’ultimo avrà la meglio. A questo punto l’anziano Strepsiade si renderà conto che il giovane ha imparato a prevaricare il mondo intero.
Il vecchio a questo punto sale sul tetto della scuola e incendia tutto.
Un viaggio a Siracusa, alla scoperta dello spirito della Magna Grecia apre senz’altro gli occhi, il cuore e la mente alla vera bellezza. Per ulteriori informazioni e prenotazioni puoi consultare il sito https://www.indafondazione.org/