Il Teatro pubblico pugliese ha ancora molti spettacoli nella rassegna teatrale 2022. Per questo mese, appena iniziato, ci riserva già grandi eventi. Il programma della settimana, che va da oggi al 14 maggio nei teatri del territorio pugliese, spazia tra la storia con Shakespeare e Pasolini, racconti e temi di attualità, come quello delle nascite.
Teatro pubblico pugliese: al Piccinni di Bari, Shakespeare
Dal 12 al 15 maggio, in scena sul palco del teatro Piccinni di Bari, Re Lear diretto da Andrea Baracco. Lo spettacolo che vede Glauco Mauri al centro dell’opera, si dirama nel dramma tra genitori, figli, tradimento. Un mondo in cui nessuno è in grado di regnare e in grado di assumersi l’onere della corona. Nelle vesti del conte di Gloucester, Roberto Sturno.
Ascanio Celestini a Noci il 13 maggio
Per la rassegna del teatro pubblico pugliese, un nome, una garanzia. Ascanio Celestini, che il 13 maggio sarà all’ Auditorium Scuola Gallo di Noci con Museo Pasolini. Come potrebbe essere un museo Pier Paolo Pasolini? In una teca potremmo mettere la sua prima poesia: di quei versi resta il ricordo di due parole “rosignolo” e “verzura”. “Se noi prendiamo tutta l’opera di Pasolini dalla prima poesia che scrisse quando aveva 7 anni fino al film Salò, l’ultima sua opera, noi avremo il ritratto della storia italiana dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degni anni ’70. Pasolini ci ha raccontato cosa è successo nel nostro paese in tutti questi anni”.
Nel Salento, Sara Bevilacqua
Stasera, 7 maggio, al teatro comunale di Novoli, Sara Bevilacqua sul palco con Stoc DDò, tradotto “Io sto qua”. Una storia di coraggio, di un ragazzo e di Lella che per un evento cambierà totalmente la sua vita.
Michele Fazio non ha ancora compiuto sedici anni quando viene colpito per errore durante un regolamento di conti tra clan rivali. La vita di Lella non esiste più. Giorno dopo giorno, con la sola presenza di madre ferita, impone le esigenze della giustizia ai clan, denunciando, testimoniando, puntando gli occhi negli occhi di chi vuole imporle il silenzio: io non fuggo, e nemmeno chiudo la porta di casa: “Stocddò”
A Massafra, ironia e comicità con Marco Cavallaro
Al teatro Spadaro di Massafra, uno spettacolo del teatro pubblico pugliese, basato su un argomento di attualità, quello del calo delle nascite e della paura di mettere al mondo un figlio. “Amore sono un po’ incinta”, con una vena ironica racconta questa ansia di essere genitori.
Che mondo e che futuro lasciamo ai nostri figli? Un figlio può salvare un amore? E soprattutto quanto costa fare un figlio? Una commedia che ci fa ridere delle nostre paure ad affrontare l’ignoto e di come la storia più vecchia del mondo sia la favola più bella da raccontare: quella di dare un futuro alla vita.
Per qualunque informazione più dettagliata, ecco il link ufficiale del teatro pubblico pugliese.