Il mondo di Toulouse Lautrec e l’atmosfera della Belle Epoque dal 20 aprile prenderanno nuova vita a Torino, al Mastio della Cittadella, con la mostra Henri de Toulouse Lautrec, il mondo del circo e di Montmartre.
La mostra è stata presentata il 19 aprile, curata da Joan Abellò e realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte, Città di Torino, Navigare srl ed è in coproduzione con Diffusione Cultura S.r.l e AICS Comitato Provinciale di Torino e in collaborazione Difesa Servizi S.p.A., Reial Cercle Artìstic, Glocal Project Consulting e Ono Arte Contemporanea.
Essa contiene 112 opere tra manifesti, litografie, illustrazioni.
Toulouse Lautrec: il percorso espositivo
Il curatore Joan Abellò vuole offrire una visione inedita dell’artista che conosciamo soprattutto per la sua passione per l’ambiente del circo e per il grande contributo che diede per i manifesti pubblicitari. L’intento della mostra è quello di mostrare come l’animo dell’artista fosse in grado di penetrare negli aspetti più profondi dell’anima umana senza farsi condizionare da distinzioni sociali, di classe o di genere. Ciò è particolarmente evidente nelle sezioni Elles e Il circo.
Argan invece sottolineò il grande valore che l’artista diede all’illustrazione e al manifesto.
«Disegnare un’affiche o la copertina di un programma costituiva, per lui, un impegno non meno serio che fare un quadro. E si capisce: nella pubblicità il comunicare per sollecitare è più importante che il rappresentare. Se la rappresentazione è qualcosa che si fissa e si prospetta, la comunicazione si insinua e colpisce: per la prima volta, con Toulouse, l’attività dell’artista non tende più a concludersi in un oggetto finito, il quadro, ma si dipana nella serie ininterrotta dei dipinti, delle incisioni, dei disegni, nell’album di schizzi che si sfoglia come si leggerebbe una raccolta di poesie».
Argan
L’esposizione si divide in cinque sezioni: I manifesti e le illustrazioni, Le Donne ed Elles, Il circo, I ritratti e l’esperienza multimediale. Quest’ultima ti darà la possibilità di immergerti nell’atmosfera dell’epoca, attraverso video, proiezioni e un’area selfie con suggestive scenografie.
Nella prima sezione, quella dei manifesti e delle illustrazioni, possiamo trovare 28 opere tra cui 8 manifesti, 19 illustrazioni a stampa litografica e 1 opuscolo originale. Di particolare rilevanza sono gli 8 manifesti datati 1892-1895, realizzati per gli spettacoli di Aristide Bruant, celebrità del locale Le Chat Noir di Montmartre e icona del cabaret francese, e del Divan Japonais, altro locale bohémien. Per le illustrazioni, si segnalano, in particolare, quelle realizzate per la storica rivista satirica Le Rire, in cui sono ritratti personaggi e artisti delle notti parigine.
Nella seconda sezione troviamo le 12 stampe della serie Elles, datate 1952, con ritratti di prostitute del quartiere Montmartre con le quali Toulouse-Lautrec condivideva una particolare quotidianità, avendo scelto di abitare nelle maisons closes parigine per diverso tempo.
La terza sezione è dedicata al mondo circense, soggetto frequente nella produzione di Toulouse-Lautrec, con ben 39 litografie. Si tratta di opere stampate postume grazie a Maurice Joyant (1864-1930), fraterno amico di Lautrec e suo primo biografo ed esecutore testamentario. Egli stampò diverse opere (litografiche e non) dell’artista, insieme al celebre mercante d’arte, stampatore ed editore Adolphe Goupil, utilizzando la tecnica della gomma bicromata, attraverso la quale si ottiene un effetto ottico che simula le tracce dell’opera originale.
Le 33 litografie presenti nella quarta sezione I ritratti, raffiguranti personaggi maschili e femminili della società borghese, artisti e intellettuali e personaggi della vita notturna, sono state realizzate con la stessa tecnica della gomma bicromata.
La parte più coinvolgente della mostra è quella che comprende l’area multimediale e che riproduce gli ambienti della Belle Epoque, con arredi ispirati all’opera Al Salon di rue des Moulin.
Informazioni e prenotazioni
La mostra sarà aperta tutti i giorni con orario continuato dalle dalle 9:30 alle 19:30, mentre il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 20:30, fino al 21 luglio.
La prevendita è on line su www.ticketone.it