Dal 28 ottobre al 24 marzo 2024 a Forlì si terrà la mostra UTOPICHE SEDUZIONI. Dai nuovi materiali alla Recycled Art.
Da Piero Manzoni alle ultime generazioni, a cura di Nadia Stefanel e Matteo Galbiati e della Fondazione Dino Zoli che presenta il progetto CHANGES. Il cambiamento come urgenza della sostenibilità
La mostra è stata realizzata grazie al patrocinio del Comune di Forlì, della Regione Emilia-Romagna e Confindustria Romagna, con il sostegno di Dino Zoli Textile e la sponsorizzazione tecnica di Consorzio Detox di Prato e di DZ Engineering.
Inoltre L’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia ha attivato un tirocinio per gli studenti del corso di Comunicazione espositiva, che dovranno schedare le opere e realizzare i pannelli introduttivi.
Utopiche seduzioni: il percorso espositivo
La mostra raccoglie 50 anni di riflessioni sulla tipologia dei materiali e sulla loro portata innovativa nell’arte e nella quotidianità. Essa comprende una selezione di opere di Piero Manzoni messe a disposizione dalla Fondazione Piero Manzoni di Milano, di Piero Gilardi e di Enrico Cattaneo.
Il percorso si articola nelle ricerche degli artisti che vengono suddivisi in artisti mid-career (Afran, Valerio Anceschi, Alessio Barchitta, Andrea Cereda, Marina Gasparini, Roberto Ghezzi, Thierry Konarzewski, Margherita Levo Rosemberg, Lulù Nuti, Francesca Pasquali, Artan Shalsi, Sasha Vinci) ed emergenti (Lucia Bonomo, Michele di Pirro, Cesare Galluzzo, Miriam Montani, Giulia Nelli, Anuska Sarkar).
Il fruitore potrà così vedere gli Achrome di Manzoni, i lavori site-specific di Francesca Pasquali e Giulia Nelli, destinati al riciclo totale, dipinti di Enrico Baj e Renata Boero, parte della collezione permanente della Fondazione Dino Zoli.
«In un’epoca in cui, forse con un colpevole ritardo, abbiamo capito il valore e la fragilità dell’ambiente in cui viviamo e il modo diverso in cui dovremmo approcciarci alle sue risorse, anche l’Arte, o forse soprattutto l’Arte, può aiutarci a comprendere e riflettere, in altra misura e maniera, sui temi forti del nostro presente»
“In questo senso si intuirà come l’Arte abbia, nel corso dei decenni, sempre saputo essere osservatorio privilegiato sul/del proprio tempo e, in taluni casi, ne abbia anticipato orientamenti e pratiche».
Changes: il cambiamento come urgenza della sostenibilità
Insieme alla mostra si terranno periodicamente dei Talk tematici. Il primo è previsto per Sabato 11 novembre alle ore 17.00 Riciclare, riusare, trasformare: impariamo dalla Natura. Ci sarà l’intervento del botanico e divulgatore Stefano Mancuso che dialogherà con tecnici ed esponenti di realtà produttive. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione alla mail info@fondazionedinozoli.com, oppure puoi telefonare al +39 0543 755711.