Dal 22 luglio al 2 novembre 2025 More than kids ha portato a Palazzo Reale l’universo poetico di Valerio Berruti, con un percorso immersivo tra sculture monumentali, affreschi, video-animazioni e musica d’autore. Visti i numeri e l’interesse del pubblico, la mostra è prorogata fino al 30 novembre 2025. Una finestra in più per chi desidera incontrare dal vivo quelle figure infantili sospese nel tempo, cifra inconfondibile dell’artista di Alba.

Perché la proroga conta
La proroga non è solo una settimana in più in calendario: è l’occasione per vivere un’esperienza corale fra arti visive e suono, nel cuore di Milano. In concomitanza con BookCity Milano 2025 (10–16 novembre), giovedì 13 novembre alle 16.00 nel Cortile d’Onore è prevista una Maratona Fenogliana a cura di Fondazione Amplifon e Centro Studi “Beppe Fenoglio”: letture dedicate allo scrittore piemontese in dialogo con la poetica visiva di Berruti, con la partecipazione dell’artista. L’evento è gratuito e la mostra, quel giorno, resterà aperta fino alle 22.30. Il contesto cittadino conferma così un dialogo vivo tra letteratura e arti visive, nel solco del programma di BookCity.
Nel cortile di Palazzo Reale ti accoglie “Don’t let me be wrong”, scultura-installazione alta sette metri con una colonna sonora originale di Daddy G (Massive Attack) e del produttore Stew Jackson: si entra, si ascolta, si guarda una video-animazione, in un’esperienza fisica e intimamente sonora. È una delle tappe che più hanno colpito visitatori e stampa, per potenza iconica e qualità del progetto sonoro.
Cosa vedere: opere e musiche
Il percorso espositivo mette al centro la meraviglia dell’infanzia come spazio simbolico di libertà e possibilità. Tra i momenti da non perdere:
- “La giostra di Nina”, grande scultura-carosello accompagnata da musiche inedite di Ludovico Einaudi: un lavoro che intreccia gesto scultoreo e animazione, parte di una ricerca che Berruti porta avanti da anni.
- Le nuove video-animazioni “Lilith” (con colonna sonora di Rodrigo D’Erasmo) e “Cercare silenzio” (con il suono di Samuel Romano, voce dei Subsonica): tasselli che aggiornano la grammatica visiva dell’artista con un dialogo musicale d’autore.
- Le collaborazioni storiche con Paolo Conte e Ryuichi Sakamoto, che contestualizzano la lunga linea di lavoro tra disegno animato e musica originale.
In sala come all’aperto, Berruti lavora per sottrazione: linee essenziali, affresco su juta, sculture che aprono varchi di ascolto. Il risultato è un racconto compatto e accessibile, che parla a grandi e piccoli senza mai semplificare i temi. Palazzo Reale ha presentato More than kids come la più ampia personale dell’artista: la proroga al 30 novembre conferma la risposta del pubblico e offre qualche giorno in più per visitarla.