Nuovo appuntamento con l’arte giapponese e con una mostra che suggella il continuo gemellaggio tra il mondo nipponico e l’Italia. Oggi conosceremo l’arte di Yosuke Ueno e la mostra Sacred Childishness.
È possibile visitare la mostra, che si tiene presso il Dorothy Circus Gallery, in Via dei Pettinari 76, dal 12 marzo al 12 aprile 2022.
Sacred Childishness di Yosuke Ueno
Di casa alla DCG già dal 2008, Ueno torna dopo ripetuti sold-out internazionali e partecipazioni in asta dai risultati stellari a dipingere l’arte della Felicita portando il volto della gioia sulle rosse pareti della nostra sede di Roma.
In una vicinanza di ideologie e spiritualità nutrita da una profonda stima e ammirazione per la cultura giapponese, vogliamo viaggiare ancora lungo una Via della Seta che sin dall’Impero Romano è fonte di ispirazione, arricchimento culturale reciproco e oggi si conferma percorso chiave della ricerca artistica di un mercato globale in grande fermento ed espansione.
L’artista Yosuke Ueno, attraverso la sua poesia, raffigurata con avatar dai grandi occhi intrisi di scintille multicolore, Kami, angioletti, spiriti magici, piccoli principi inzuppati nell’arcobaleno dalle scarpe fin a sopra i capelli, ci accompagna in una mostra spettacolare. La mostra celebra l’infanzia e la sua capacita di vedere oltre, la cui magia ha lo scopo di contagiare di dolcezza e vitalità e nutrire le nostre percezioni e memorie di luci che risplenderanno al lungo.
Sacred Childishness similmente ad uno spettacolo di luci e colori ci porta indietro nel tempo e ci sentiamo di nuovo bambini che assaggiano lo zucchero, colpiti da cupido come fosse la prima volta.
Composta da 15 opere inedite che includono dipinti ad olio su tele enormi, dittici pittorici e dipinti ad inchiostro su cardboard, la mostra parla di Amore attraverso un mix di riferimenti che vanno dalla tradizione all’Anime, dal surrealismo all’urban style contemporaneo, sempre intrise da spiritualità e animismo.
Ritratto di un artista
Nato in Giappone nel 1977, Yosuke Ueno è un artista autodidatta conosciuto in tutto il mondo. La sua arte è in grado di accompagnare l’osservatore in un viaggio magico e profondo, a cavallo tra il reale ed il surreale, ricco di simboli della tradizione filosofica orientale e icone della cultura mediatica contemporanea giapponese e occidentale.
Le grandi tele di Ueno sono cosparse di citazioni e riferimenti alla storia dell’arte che si intrecciano in una storia di moderna percezione del fantastico. Ogni elemento delle sue composizioni è un simbolo che porta un messaggio pieno di positività e vitalità cosmica.
L’opera di Ueno è stata esposta in alcune delle più prestigiose istituzioni per l’arte orientale contemporanea, come il Museo Shimoni-Seki e il Museo di Arte Contemporanea di Tokyo e in rinomate gallerie internazionali. Espone con la DCG dal 2009.