La “Fontana degli Innamorati” sorge nel rione dei Sassi di Matera. Un’opera composta da 5 sculture di bronzo a grandezza naturale. Progettata dai disegnatori Enzo Viti e Teresa Lupo e realizzata dallo scultore Domenico Sepe, la Fontana è il ricordo di una scena e di un antico corteggiamento che si svolgeva proprio in via Muro, quando le ragazze si recavano ad attingere l’acqua nelle giare dalla fontana, unico momento in cui era permesso farle girare da sole. In quell’occasione incontravano gli sguardi di ragazzi che le aspettavano sul muretto, dando luogo a corteggiamenti e innamoramenti.
La Fontana degli Innamorati: “Amarsi a Matera”
La Fontana ha come slogan “Amarsi a Matera”, un luogo per suggellare il proprio amore nei tempi di oggi riproponendo un ricordo degli amori passati e di una tradizione ormai persa. Un geco, simbolo dei rioni della città verrà prodotto dagli artigiani del territorio, sia maschio che femmina, che diventerà un pegno d’amore che gli innamorati si scambieranno nel luogo della Fontana degli Innamorati, per promettersi amore millenario, proprio come “il millenario della città di Matera”.
Arte e storia della città con l’installazione della “Fontana degli Innamorati”
L’opera, costata circa 160mila euro, è stata realizzata con i fondi stanziati dal MiBACT . Circa 800mila euro il finanziamento complessivo, e unicamente utilizzabili per l’acquisto di immagini visive, di immagini scultoree raffiguranti la vita nei Sassi, e di installazioni di arte urbana. La Fontana degli Innamorati diventa un connubio tra la storia della città e il turismo, simbolo di scambio di promesse d’amore, come accade a Ponte Milvio, a Roma. Il sindaco ha dichiarato che verranno costruite altre 5 sculture all’ingresso della città che ricorderanno i cinque fiumi della Basilicata.
Matera, la città dei sassi patrimonio mondiale dell’Unesco
Matera è una città tra le più antiche del mondo, situata in Basilicata, il cui territorio custodisce testimonianze antiche, i Sassi erano abitati fin dal Paleolitico. Rappresenta una pagina straordinaria scritta dall’uomo attraverso i millenni.
Matera è la città dei Sassi, il nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. Nel 1993 l’UNESCO dichiara i Sassi di Matera Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Inoltre, nel 2019 diventa “Capitale della Cultura”
La famosa Via Muro di Matera, set cinematografico
Via Muro, adesso sarà ricordata anche per l’installazione della Fontana degli Innamorati. Una via abbastanza lunga, tutta in salita o in discesa da come la si percorre, famosa per essere stata usata nel film di Mel Gibson, La Passione di Cristo. La scena in cui il Cristo adulto cade portando la croce è stata girata proprio in via Muro, accanto al Luxury Hotel del Palazzo Gattini, un palazzo antico di proprietà nobiliare. Anche il film King David è stato ambientato tra le antiche chiese rupestri della via. E, infine, sempre in via Muro, a poca distanza dalla Cattedrale, si trova il palazzo del principe di Ben Hur.
Chi è Domenico Sepe, lo scultore della Fontana dell’amore
Domenico Sepe, nasce a Napoli nel 1977. Scultore, pittore e scenografo, insegna storia dell’arte. E’ autore di numerose opere artistiche, tra cui la Vittoria Alata nella città di Sanremo e la famosa Cristo Velato ad Afragola. Nella città di Matera, nel 2019 aveva realizzato una sua esposizione personale Divino ed oggi ritorna con l’opera La Fontana degli Innamorati. Scopre la scultura all’età di 5 anni, iniziando a lavorare e modellare il fango, per poi passare ad oggetti in legno e plastilina, la sua caratteristica è quella di riprodurre la realtà circostante. Per saperne di più, ecco il link ufficiale dell’artista.