Andrea Bocelli, protagonista in questo 2020 annuncia l’uscita del suo nuovo album Believe. Tema portante di quest’ultima fatica di Andrea Bocelli è la fede. L’album è prodotto da Sugar e coprodotto da Steven Mercurio (Sting, Placido Domingo) e Haydn Bendall (Paul McCartney, Kate Bush, Elton John, Freddie Mercury, Tina Turner).
Le tracce formano il complesso mosaico di una ricerca spirituale di Andrea Bocelli che rievoca la sua infanzia e la sua adolescenza in Toscana. Tra queste melodie, spicca Inno sussurrato, un inedito Ennio Morricone. Il sapiente uso del coro, trasforma un semplice bisbiglio formato da tante voci in un’unica voce del mondo.
Un importante cavallo di battaglia di Andrea Bocelli è Amazing Grace qui eseguito con Alison Krauss, cantante e violinista, vincitrice di 27 Grammy Awards.
Andrea Bocelli e la “musica che bussa alla porta”
Alla realizzazione di quest’ultimo presta la collaborazione per due duetti la mezzosoprano Cecilia Bartoli (Grammy Award, 10 milioni di dischi venduti e onorificenze da parte dello Stato italiano, francese e monegasco) nei brani Pianissimo e I Believe. In questo album Andrea Bocelli, oltre ad esplorare il percorso della fede, riscopre la composizione attraverso una versione inedita dell’Ave Maria.
A proposito di ciò Andrea Bocelli afferma:
“Non mi considero un compositore, tuttavia, sono un musicista, e a volte mi vengono in mente melodie, con armonie essenzialmente complete … Musica che bussa alla porta e che io volentieri accolgo e poi libero mettendole nero su bianco”.
Naturalmente non potevano mancare brani come Hallelujah e You’ll Never Walk Alone. Ricordi cinematografici con Fratello sole sorella luna (Dolce è Sentire) di Riz Ortolani, colonna sonora dell’omonimo film di Franco Zeffirelli, Gratia Plena, canzone portante dei titoli di coda del film Fatima di Marco Pontecorvo.
In questo percorso musicale e spirituale emerge anche un’opera di Puccini, la composizione Angele Dei, arrangiata da Michael Kaye. In principio era stata scritta senza parole, ma Andrea Bocelli ha chiesto che fossero aggiunte delle parole: una preghiera ad un angelo custode.
Andrea Bocelli, la bellezza e la spiritualità
“Quando sei con me vedo l’anima, la bellezza intorno a me”
Nelle varie interviste che ha rilasciato, Andrea Bocelli afferma che l’esigenza di andare a scoprire questo repertorio sacro, che appartiene anche ad autori sconosciuti, è legata al particolare momento storico che stiamo vivendo.
La spiritualità è dunque un’esigenza morale ed estetica. In una bella intervista rilasciata a Sky Tg 24, Andrea Bocelli lega il concetto di fede ad un’immagine famosa e forte: La Pietà di Michelangelo:
“Se dovessi raccontare la mia fede in un’immagine, descriverei due uomini che si trovano di fronte alla Pietà di Michelangelo. Uno non crede all’identità di Michelangelo e crede che la pietà sia frutto dei bizzarri disegni del caso, della pioggia, dei venti, l’altro crede senza nessuna difficoltà al genio di Michelangelo. Io sono il secondo”
Un’immagine densa di significato, dove la musica e la profonda e sofferta tangibilità dell’opera di Michelangelo, nella quale il marmo diventa materia che soffre e che racchiude l’anima del suo creatore, si fondono in una nuova armonia di elementi, moltiplicando la bellezza.
L’album è uscito il 13 novembre, ma sarà presentato in diretta streaming il 12 dicembre dal teatro Regio di Parma. Se hai voglia di immergerti in atmosfere celestiali puoi trovare Believe di Andrea Bocelli disponibile su Amazon.