Henri Chenot è morto a Lugano il 2 dicembre scorso, dove da tempo combatteva contro un terribile male che ha messo definitivamente fine ad una vita spesa ai massimi livelli nel mondo della nutrizione controllata, da cui era nato il celebre metodo Chenot, famoso in tutto il mondo.
Francese ma catalano d’origini, Henri Chenot intraprese studi in biologia per poi dedicarsi anche alla psicologia, rimanendo anche affascinato dalla medicina cinese che studiò con innata passione.
Il primo centro benessere Henri Chenot nacque nel 1974 in un’area dell’ospedale di Cannes, segno evidente fin dagli inizi che il metodo Henri Chenot mirava alla salute in primis.
Henri Chenot e la sua patria professionale meranese
Nel 1984 approdò in Italia, aprendo l’espace Henri Chenot nella città di Merano, a cui rimase legato in un sodalizio professionale e personale durato tantissimi anni, venuto meno solo in tempi recenti forse a causa della malattia.
Proprio nella città di Merano, il suo centro benessere Espace Henri Chenot ha ospitato negli anni vip del calibro di Maradona, Giulio Andreotti, Luciano Pavarotti, Naomi Campbell, Flavio Briatore, Zinedine Zidane, Cristiano Ronaldo, Silvio Berlusconi, Renzo Rosso, Monica Bellucci, Irina Shayk, Francesco Totti con Ilary , Lucio Dalla e tanti tanti altri appartenenti ai mondo dello spettacolo, della politica e del jet set internazionale.
I vip di mezzo mondo si sono affidati con fiducia alla dieta detox, modulata secondo il rivoluzionario metodo Chenot, in un ambiente tranquillo e lontano da sguardi indiscreti, circondato da splendide montagne come quello dell’ Hotel Palace di Merano, all’interno del quale Henri Chenot aveva deciso nel lontano 1984 di collocare il suo centro benessere.
Le cure e i trattamenti dei suoi cientri benessere non sono certo alla portata di tutti ma forse anche questo fa parte del fascino irresistibile del pacchetto tutto compreso.
Facendo un giro nella deliziosa città giardino di Merano, non è raro imbattersi in gente del luogo che negli anni ha lavorato con Henri Chenot e tutti ne hanno un gradevolissimo ricordo, compresi i vicini di casa di ormai molti anni fa che apprendendo la notizia della sua morte hanno voluto ricordarlo come una persona semplice nel privato che non mancava mai di rivolgere un saluto o un sorriso cordiale.
Chi invece ha lavorato nel suo centro ne rammenta ancora commosso la professionalità e la sua voglia, mai sopita, di stare personalmente dietro a tutto e forse anche questo potrebbe essere definito il metodo nel metodo che tanto lustro ha saputo dare ad una vera e propria impresa del benessere.
A chi gli chiedeva invece se fosse vanitoso egli rispondeva così:
La vanità di solito è una maschera che nasconde problemi
L’annuncio della morte è stato dato in perfetto stile Henri Chenot, al passo con i tempi
La moglie Doninique, i figli Caroline e Nicola hanno voluto partecipare la notizia attraverso i social con queste poche righe:
Henri era un leader creativo e un marito e padre amorevole devoto. Nella sua vita pubblica, Henri era conosciuto come un visionario; nella sua vita privata, ha amato la sua famiglia. Henri era eccezionale, e la sua straordinaria passione e talento ebbero un enorme impatto sia sulle cure preventive che su quelle di ringiovanimento; la sua intuizione sarebbe diventata l’origine di un movimento per il benessere di fama mondiale. Siamo grati per il sostegno e la gentilezza di coloro che condividono i nostri sentimenti per Henri. Sappiamo che molti di voi piangeranno con noi e vi chiediamo di rispettare la nostra privacy durante il nostro periodo di dolore