Il Museo delle fogne di Parigi (Musèe des Egouts), è adatto per chi vuol avere un’esperienza che sa un pò di avventura. Ebbene sì, nessuno si aspetterebbe di andare nella capitale francese e venire a conoscenza che, oltre i classici musei rinomati in tutto il mondo, esiste un mondo sotterraneo, una vera e propria attrazione turistica che conta più di 90.000 visitatori all’anno. Dire che questo luogo è anticonvenzionale è riduttivo.
Il percorso guidato dura un paio d’ore e si inizia scendendo giù da un tombino situato nei pressi del ponte dell’Alma e si dirama nel sottosuolo per tutta la città, con indicazioni e cartelli che mostrano l’evoluzione del sistema fognario parigino. Le visite guidate sono iniziate nel ben lontano 1889.
Il Museo delle fogne, arte storica e bizzarra
Parigi è, indubbiamente, una delle città d’arte con più storia e che vanta bellezze architettoniche considerate le più importanti al mondo. Ci sono dei posti meno conosciuti, come il Museo delle fogne, il sistema fognario è stato realizzato dagli antichi romani, che ai tempi del Medioevo erano scoperte.
Solo dopo questo periodo storico, le fogne sono state chiuse ad arco, più precisamente, quando si sono affrontate epidemie come la peste e il colera che hanno obbligato ad apportare delle migliorie e mutamenti per garantire un sistema di igiene più efficace.
Ben 2.300 km di rete ma solo 500 metri da visitare e le strade della città sono riportate con cartelli all’interno del museo. Perciò saprai con esattezza dove ti trovi.
Oltre il sistema fognario, potrai conoscere il lavoro che svolgono gli ” égoutiers “, ossia gli addetti ai lavori che si occupano della manutenzione dei condotti e degli impianti. Sono esposti all’interno del museo i macchinari utilizzati un tempo.
“La fogna è la coscienza della città, tutto vi converge, tutto vi si mette a confronto: è buio in quel livido luogo, ma non vi sono più segreti” (Victor Hugo)
Il Museo delle fogne: oltre l’architettura
Durante la visita al museo, per varie e ovvie ragioni, potresti imbatterti in qualche topo e può capitare di attraversare dei tratti dove ci sono dei cattivi odori ma ciò rende molto realistico il percorso. Oltre l’ingegneria idraulica che affronta l’aspetto più tecnico delle fogne, i tunnel del sottosuolo parigino possiedono leggende, e gradi altissimi di cultura che ne aumentano l’interesse.
Tutta la rete è ancora in uso, perciò potrai scoprire come viene gestita l’igiene in una città così grande come Parigi. E l’avventura continua, infatti per attraversare il museo, dovrete camminare su grate di metallo sospese proprio sopra la rete fognaria,
Il Museo, oltre alla storia architettonica dell’ingegno della mente umana, possiede molte curiosità e dediche fatte da alcuni letterati famosi. Infatti, il fascino delle fogne di Parigi, gli archi gotici e i tunnel e la vita nel sottosuolo ha ispirato Umberto Eco, nel suo “Il Pendolo di Faucault”, e Victor Hugo che ne fa alcune pagine de “I Miserabili” (viene raccontato il momento in cui uno dei personaggi dovette nascondersi proprio nelle fogne parigine mentre portava in salvo un suo compagno).
Inoltre, le fogne nel sottosuolo, come le storie più tenebrose, custodivano segreti, soprattutto, nel periodo della rivoluzione francese, ad esempio, molti malviventi e i complottisti, la utilizzavano come via di fuga.
Il Museo delle Fogne è stato chiuso nel 2018 per lavori di ristrutturazione, lavori finiti nel 2020.
Arte, ingegneria, mistero e intrighi è ciò che vi aspetterà nel Museo delle fogne di Parigi.