Il 22 aprile 1970 segna una svolta nella storia del movimento ambientalista: nasce negli Stati Uniti l’Earth Day, la Giornata della Terra, un evento annuale che ha coinvolto sin dal principio milioni di cittadini per la difesa dell’ambiente e la sensibilizzazione sui temi legati alla sostenibilità.
Come è nato l’Earth Day
L’iniziativa fu promossa dal senatore statunitense Gaylord Nelson, profondamente colpito dagli effetti del disastro ambientale della petroliera “Santa Barbara” avvenuto nel 1969 al largo della California. Il 22 aprile 1970, grazie anche all’impegno dell’attivista Denis Hayes, oltre 20 milioni di americani scesero in piazza per manifestare contro l’inquinamento, la perdita di biodiversità, il riscaldamento globale e l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali.
Quella prima mobilitazione segnò l’inizio di una nuova era: pochi mesi dopo venne creata la Environmental Protection Agency (EPA), l’agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente, e furono approvate numerose leggi fondamentali in materia ambientale.
Con il passare degli anni, l’Earth Day si è trasformato in un appuntamento globale: oggi coinvolge oltre 190 paesi, con più di un miliardo di persone che partecipano ogni anno a eventi, progetti educativi, iniziative di riforestazione, pulizia di spiagge e città, conferenze e campagne sui cambiamenti climatici.
Ogni edizione ha un tema portante: per il 2025, secondo quanto comunicato dagli organizzatori di Earthday.org, il focus sarà su “Our Power, Our Planet”, un invito all’azione collettiva per accelerare la transizione verso l’energia rinnovabile. L’obiettivo è triplicare la produzione globale di elettricità pulita entro il 2030, coinvolgendo governi, imprese e cittadini in una sfida cruciale per il futuro del pianeta
Perché il 22 aprile
La data del 22 aprile fu scelta perché cadeva in un momento ideale per la partecipazione studentesca: tra le vacanze primaverili e gli esami finali. Questa scelta si rivelò vincente, portando a una mobilitazione senza precedenti negli Stati Uniti, che ha poi fatto da modello per il resto del mondo.