Il Chicago Exhibition Weekend (CXW) è nato dall’esigenza di Abby Pucker di mettere in luce la vivace scena artistica di Chicago, spesso trascurata o poco esplorata anche dai residenti. Fondatrice di Gertie, società di consulenza culturale e civica, Pucker ha creato questo evento per dare visibilità a gallerie, musei e spazi creativi della città. Con l’obiettivo di rendere l’arte più accessibile e inclusiva, CXW è riuscito a mettere Chicago sulla mappa delle destinazioni culturali di rilievo.
Un evento che cresce: gallerie, talk e… persino un torneo di tennis!
Giunto alla sua seconda edizione, il Chicago Exhibition Weekend si è trasformato in un evento di quattro giorni ricco di tour guidati, incontri con artisti, cocktail party e persino un esclusivo torneo di tennis per i partecipanti. Non si tratta di un semplice weekend artistico: è una vera e propria celebrazione della città, che offre un’opportunità unica di connessione tra gallerie storiche e nuovi spazi espositivi in quartieri emergenti.
Questo approccio ha attirato visitatori locali e collezionisti, anche senza il richiamo delle grandi fiere come l’Expo Chicago. “Volevamo creare un momento speciale per celebrare Chicago”, afferma Tony Karman, presidente di Expo Chicago. Anche galleristi come Rhona Hoffman, attiva da decenni nella scena artistica, hanno trovato nell’evento un’occasione per scoprire spazi e collaborazioni mai esplorati prima.
Abby Pucker e la sfida di rendere l’arte più accessibile
Pur essendo legata a una delle famiglie più influenti degli Stati Uniti, Pucker ha scelto di costruire CXW con un budget limitato, puntando più sulla sostanza che sul glamour. La sua missione è chiara: coinvolgere chiunque nel mondo dell’arte, anche chi non si considera “un esperto”. Con questo spirito, Pucker ha lanciato Early Work, un programma di membership che offre vantaggi unici come l’accesso a opere esclusive e eventi riservati. La membership, dal costo accessibile, rappresenta un primo passo verso l’acquisto e il collezionismo d’arte per molti giovani professionisti.
Early Work è pensato per chi ha il potenziale economico per diventare un collezionista nel futuro. “In dieci anni, ci auguriamo che queste persone vedano nell’arte qualcosa su cui vale la pena investire”, spiega Pucker. Grazie a Early Work, i membri possono avvicinarsi all’arte senza la pressione di dover spendere subito grandi cifre. Chanelle Lacy, direttrice delle iniziative artistiche per Gertie, spiega che il programma aiuta i nuovi collezionisti a orientarsi, offrendo una “mappa” per comprendere meglio l’offerta culturale e artistica di Chicago.
Un successo in crescita: sempre più visitatori e collezionisti
Chicago Exhibition Weekend ha portato un notevole incremento nel numero di visitatori nelle gallerie di West Town e di altre aree artistiche emergenti della città. Gallerie come DOCUMENT hanno notato un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il meteo favorevole ha contribuito a creare un’atmosfera perfetta per passeggiare e esplorare i nuovi spazi.
Per Abby Pucker, il successo di CXW non si misura solo con i numeri, ma anche con l’impatto a lungo termine che può avere sulla comunità. “Stiamo cercando di risolvere un problema che non è solo di Chicago, ma di molte altre città”, afferma. E la sua visione va oltre il mercato attuale: si concentra su come costruire un ecosistema artistico finanziariamente sostenibile, che non dipenda esclusivamente dai mega-collezionisti. “Non è necessario spendere 5.000 dollari per entrare in questo mondo – ci devono essere opzioni più accessibili”.
Un nuovo modo di vivere e collezionare arte
La sfida di Chicago Exhibition Weekend e Early Work è creare le condizioni ideali per far crescere il mercato dell’arte locale, consentendo a Chicago di competere con città come New York e Los Angeles. Se sei un amante dell’arte o un aspirante collezionista, CXW potrebbe essere l’occasione perfetta per avvicinarti a questo mondo e scoprire il meglio che Chicago ha da offrire.
Non ti resta che visitare Chicago Exhibition Weekend, esplorare le gallerie e scoprire cosa rende la scena artistica di Chicago così unica.