David Hockney, l’artista da 90 milioni di dollari, dona al mondo, attraverso installazioni poste in cinque differenti grandi città, il sorgere del sole.
Delirio di onnipotenza o estrema sublimazione artistica?
Il progetto di David Hockney è già attivo a New York dove ha trovato collocazione naturalmente a Time Square e dal primo maggio, esattamente per un mese, illuminerà la notte dei newyorkesi a partire dalla mezzanotte.
Un video della durata di circa due minuti e mezzo mostra il sorgere di un sole elettronico, dando vita ad un’alba insolita.
L’opera è stata ideata da David Hockney nel 2020 in pieno lockdown e realizzata interamente grazie all’utilizzo di un iPad, strumento che l’arista britannico usa, per scopi artistici, già dal 2010.
Un’esperienza senz’altro singolare che richiama però la voglia di rinascita che alberga un po’ in ogni città del mondo e con essa nei suoi abitanti.
Le istallazioni prenderanno vita via via nei prossimi giorni nelle altre città designate.
Non a caso è stato scelto dall’artista David Hockney il mese di maggio, mese che sebbene non rappresenti astronomicamente l’uscita dall’inverno con l’avvento della primavera, ne caratterizza senz’altro il momento di più stabilità, alla quale idealmente David Hockney sembra rifugiarsi come unica certezza individuabile.
Quello dell‘arte digitale è un segmento molto interessante che negli ultimi anni ha trovato modo di esprimersi in maniera sempre più agevole, suscitando notevole interesse negli addetti ai lavori ma anche e soprattutto in semplici appassionati.
E’ un modo nuovo di comunicare che lascia in disparte tele, tempere e pennelli per esplodere letteralmente attraverso i pixel che mostrano, con definizione sempre più impeccabile, il risultato di un lungo lavoro strumentale fatto in precedenza.
Da sempre un’opera d’arte si pone come momento di mediazione tra i sentimenti dell’artista che l’ha prima pensata e poi portata a compimento e il fruitore finale cioè l’occhio di chi si trova a contemplare quella stessa opera d’arte.
David Hockney con la sua istallazione di albe dal titolo Remember you cannot look at the sun or death for very long ovvero ricordati che non puoi guardare il sole o la morte troppo a lungo lancia un messaggio globale di speranza.
Migliaia di mega-schermi uniti insieme proietteranno la luce di un sole nuovo, elettronico ma ugualmente pieno di speranza.
Di seguito gli orari per poter guardare le installazioni in tutto il mondo con l’opzione anche on-line:
- New York: Times Square across 70+ electronic billboards, at 11:57pm.
- London: Piccadilly Lights, Europe’s largest screen at 8:21pm.
- Seoul: Coex K-POP Square LED screen at 8:21pm (20:21).
- Tokyo: Yunika Vision, Shinjuku at 09:00am.
- Online via the CIRCA.ART website every evening at 8:21pm (20:21).
David Hockney l’artista da 90 milioni di dollari
David Hockney dal 2018 è ufficialmente l’artista in vita le cui opere sono le più pagate al mondo. Una vera star dell’arte contemporanea internazionale, traguardo raggiunto grazie ad un percorso personale ed artistico lungo sessant’anni che lo ha portato a sviluppare uno stile unico.
Era il 15 novembre 2018 quando nella casa d’aste Cristie’s e precisamente nella sua sede di New York, il dipinto di David Hockney dal titolo Portrait of an Artist ( Pool whit two figures ), dipinta nel 1972, fu battuta per la cifra record di 90 milioni di dollari.
Nato nel 1937 a Bradford in Inghilterra, David Hockney ha attraversato diversi momenti artistici che hanno fatto di Lui, ormai ottantatreenne, uno dei più grandi dell’arte contemporanea, protagonista indiscusso di un’epoca e che ancora lo vede protagonista.