Tra le montagne della Garfagnana, in Toscana, si cela un luogo affascinante e misterioso: Fabbriche di Careggine, un antico borgo medievale sommerso dalle acque del lago di Vagli.
A differenza di molti borghi fantasma, questo non è abbandonato, ma nascosto sotto un lago artificiale, visibile solo quando il bacino viene svuotato per lavori di manutenzione. Un evento raro che trasforma questa destinazione in un luogo da scoprire con tempismo perfetto.
Ma qual è la storia di questo paese dimenticato? E quando sarà possibile rivederlo?
Le origini di Fabbriche di Careggine
Il borgo di Fabbriche di Careggine risale al XIII secolo, fondato da una comunità di fabbri bergamaschi che si stabilirono nella zona per lavorare il ferro. Per secoli, il paese è stato un importante centro di lavorazione del metallo, con abitazioni in pietra, una chiesa e una piazza che raccontavano la vita rurale della Garfagnana.
Tutto cambiò nel 1947, quando l’azienda Enel costruì la diga di Vagli per la produzione di energia idroelettrica. Il bacino artificiale, riempiendosi d’acqua, sommerse il paese e costrinse gli abitanti a trasferirsi nel vicino borgo di Vagli Sotto.
Da allora, Fabbriche di Careggine dorme sotto le acque, perfettamente conservato nel suo silenzioso isolamento.

Il ritorno del borgo sommerso: un evento raro
La caratteristica più affascinante di Fabbriche di Careggine è che non è perduto per sempre: ogni volta che il lago viene svuotato per lavori di manutenzione, il paese riemerge dalle acque, offrendo uno spettacolo unico.
Dal 1958 ad oggi, è accaduto solo quattro volte:
- 1958
- 1974
- 1983
- 1994
Nell’ultima occasione, oltre un milione di persone accorsero a vedere il borgo fantasma, attirando turisti, storici e curiosi da tutta Italia.
Enel aveva annunciato la possibilità di svuotare il lago nel 2021, ma l’operazione è stata rimandata a data indefinita. Tuttavia, c’è ancora speranza che il borgo possa tornare a mostrarsi nel prossimo decennio.
Cosa si vede quando riemerge?
Quando il lago viene svuotato, Fabbriche di Careggine riappare quasi intatto. Tra le rovine del paese si possono ancora osservare:
- La chiesa di San Teodoro, con il suo campanile che torna a svettare sopra la terra asciutta.
- Le case in pietra, rimaste intatte per decenni sott’acqua.
- Le strade lastricate, che permettono di camminare nel borgo proprio come un tempo.
- Il cimitero, che riemerge come una suggestiva testimonianza della vita passata.
L’evento crea un’atmosfera surreale e affascinante, come se il tempo si fosse fermato nel 1947.

Come visitare Fabbriche di Careggine?
Anche se il borgo è sommerso, il lago di Vagli è una meta turistica interessante tutto l’anno. Il comune di Vagli Sotto ha sviluppato percorsi naturalistici e attrazioni per chi visita la zona, tra cui:
- Il Ponte Sospeso, una passerella panoramica sul lago.
- Il Parco dell’Onore e del Disonore, con statue e installazioni artistiche.
- Il Volo dell’Angelo, un’adrenalinica zipline sopra il lago.
Se vuoi essere tra i primi a vedere il borgo quando tornerà in superficie, tieni d’occhio gli annunci di Enel e del Comune di Vagli.
Un mistero sommerso che aspetta di essere riscoperto
Fabbriche di Careggine è uno dei borghi fantasma più straordinari d’Italia, un luogo che racconta la storia della Garfagnana ma che si mostra solo per brevi istanti.
Visitare questo borgo è un’esperienza unica, una vera destinazione sconosciuta che aspetta solo il momento giusto per riemergere.
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