Cosa hanno in comune i fumetti e i musei italiani? Tutto! E’ stata realizzata una collana di 51 fumetti che racchiudono storie fantastiche ambientate tra le sale dei più famosi e importanti musei italiani. Il progetto è ideato e curato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, realizzato in collaborazione con Coconino Press – Fandango e con il supporto di Ales Spa, del Centro per i Servizi educativi (MiBACT) e della Direzione Generale Musei (MiBACT): Fumetti nei Musei.
Fumetti nei Musei: il progetto
Fumetti nei musei è un progetto pensato per i bambini e i ragazzi che partecipano ai laboratori museali: sono volumi che raccontano, attraverso l’arte del fumetto, la contemporaneità dei musei italiani, luoghi vivi dove accadono storie incredibili e dove l’immaginazione viene spinta verso nuovi fili narrativi tra suggestioni del passato e scenari fantascientifici.
Il progetto è nato nel 2018, in occasione del festival Lucca Comics & Games 2018, ha vinto il premio Gran Guinigi per la migliore iniziativa editoriale dell’anno. Con la seconda edizione, 2019, della ormai popolare collana gialla con la civetta i fumetti diventano 51. Sono albi che, attraverso tavole, vignette e balloon, propongono ai ragazzi un racconto inedito e una visione diversa da quella delle classiche visite scolastiche.
Questi fumetti rappresentano il punto d’unione tra i musei dello Stato e i migliori fumettisti italiani, autrici e autori ai quali è stata data la piena libertà creativa e che hanno trasformato i musei e le aree archeologiche in spettacolari set scenografici costruendo trame in bilico tra la vita quotidiana del museo e la sua straordinarietà. Attraverso le tavole e le vignette si permette ai giovanissimi di scoprire le collezioni italiane e le architetture che le conservano, di intrufolarsi negli angoli segreti e di immergersi nelle sale espositive più famose al mondo.
Sono storie che propongono un altro modo per incuriosire e far nascere nei ragazzi una scintilla che li porti a vivere il museo liberamente, senza un percorso obbligato.
I fumetti saranno anche acquistabili e questo permetterà agli appassionati di contribuire al finanziamento delle attività educative dei musei: una parte del ricavato delle vendite servirà infatti a sostenere la produzione delle copie da distribuire gratuitamente ai ragazzi durante le iniziative dedicate al progetto.
Le parole del Ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, sono state:
L’Italia ha sempre eccelso nel settore della tutela, divenendo un esempio in tutto il mondo. È arrivato il momento di aggiungere a questo investimento una grande attenzione alla contemporaneità, finora trascurata. Questo progetto, oltre a raccontare i musei con un nuovo linguaggio e lasciare libera la fantasia di alcuni tra i migliori fumettisti italiani, dimostra anche come investire sulla tutela e sul passato possa essere un’occasione per dare maggiore impulso alle industrie culturali e creative e ai giovani artisti. Un progetto innovativo al quale il Ministero tiene molto.
I fumetti, della collana Fumetti nei musei, sono stampati dalla casa editrice Coconino Press Fandango, e il direttore Ratigher ha dichiarato:
I fumetti di questa collana sono liberi, coraggiosi, esagerati e prendono molto seriamente il loro ruolo di araldi di tutto ciò che di libero, coraggioso ed esagerato custodiscono le collezioni e i luoghi dei musei italiani. L’eccellenza dell’ingegno, l’anticonformismo rivoluzionario delle avanguardie, gli uomini e le donne che hanno dedicato la vita alla custodia del patrimonio artistico italiano, ma anche episodi minimi, storie di incontri fortuiti con grandi opere, lo stupore di chi ancora non ha la cultura e che da oggi inizierà a pretenderla. Questo raccontano le nostre storie, e lo fanno con un campionario di stili diversissimi, fotografia dell’inebriante momento che il fumetto italiano sta attraversando. Visitiamo i musei, leggiamo i fumetti e da oggi possiamo anche visitare i fumetti e leggere i musei.
Sul sito della casa editrice di fumetti, è possibile acquistare l’intera collana o il singolo fumetto. Al seguente link si troveranno tutti i fumetti disponibili.
I musei e degli artisti coinvolti
Sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo è possibile visionare l’elenco completo ed aggiornato dei musei nazionali coinvolti e degli artisti che hanno aderito al progetto. Ecco l’elenco:
- Galleria Borghese / Martoz;
- Galleria dell’Accademia di Firenze / Tuono Pettinato;
- Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea / LRNZ;
- Galleria Nazionale dell’Umbria / Andrea Settimo;
- Galleria Nazionale delle Marche / Maicol&Mirco;
- Gallerie degli Uffizi / Alessandro Tota;
- Gallerie dell’Accademia di Venezia / Alice Socal;
- Gallerie Nazionali d’Arte Antica in Palazzo Barberini / Paolo Parisi;
- Musei Reali di Torino / Lorena Canottiere;
- Museo e Real Bosco di Capodimonte / Lorenzo Ghetti;
- Musei del Bargello / Otto Gabos;
- Palazzo Reale di Genova / Fabio Ramiro Rossin;
- Parco Archeologico di Paestum / Dr. Pira;
- Pinacoteca di Brera / Paolo Bacilieri;
- Reggia di Caserta / Maicol&Mirco;
- Gallerie Estensi / Marino Neri;
- Museo Archeologico Nazionale di Napoli / Zuzu;
- Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria / Vincenzo Filosa;
- Museo Archeologico Nazionale di Taranto / Squaz;
- Palazzo Ducale di Mantova / Sara Colaone;
- Parco Archeologico di Pompei / Bianca Bagnarelli;
- Parco Archeologico del Colosseo / Roberto Grossi;
- Parco Archeologico dell’Appia Antica di Roma / Gud;
- Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Roma / Federico Rossi Edrighi;
- Museo Nazionale Romano a Palazzo Massimo, Roma / Marco Corona;
- Villa Adriana e Villa D’Este, Tivoli / Eliana Albertini;
- Parco Archeologico di Ostia Antica, Ostia / Fulvio Risuleo e Antonio Pronostico;
- Complesso Monumentale della Pilotta, Parma / Luca Negri R.S.M.;
- Parco Archeologico di Ercolano, Ercolano / Roberta Scomparsa;
- Museo delle Civiltà, Roma / Manfredi Ciminale;
- Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, Trieste / Lise e Talami;
- Museo Archeologico dei Campi Flegrei, Baia / Miguel Angel Valdivia;
- Mausoleo di Teodorico, Ravenna / Giuseppe Palumbo;
- Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma / Taddei e Angelini;
- Museo Preistorico dei Balzi Rossi, Ventimiglia / Andrea Ferraris;
- Palazzo Ducale, Gubbio / Michele Petrucci;
- Museo d’Arte Orientale, Venezia / Marco Galli;
- Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni”, Nuoro / Alessandro Sanna;
- Museo Archeologico Nazionale, Aquileia / Emanuele Rosso;
- Museo Nazionale Etrusco, Chiusi / Pietro Scarnera;
- Villa della Regina, Torino / Lorenzo Mò;
- Museo Archeologico Metauros, Gioia Tauro / Federico Manzone;
- Castello Scaligero di Sirmione, Sirmione / ALTAN;
- MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo, L’Aquila / Spugna;
- Antiquarium e zona archeologica, Canne della Battaglia / Silvia Rocchi;
- Certosa e Museo di San Martino, Napoli / Pablo Cammello;
- Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, Matera / Vitt Moretta;
- Museo Sannitico, Campobasso / Ratigher;
- Rocca di Gradara, Gradara / Mara Cerri;
- Istituto Centrale del Restauro, Roma / Mariachiara Di Giorgio;
- Istituto Centrale per la Grafica, Roma / Giacomo Nanni.
Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: protagonisti i Fumetti nei Musei
Il progetto Fumetti nei musei è il protagonista della XX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. L’iniziativa è stata scelta perché i fumetti raccontano storie ai giovani attraverso un linguaggio immediato, tutelando e difendendo la ricchezza del patrimonio culturale italiano. Tema di questa edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti: tema che si coniuga perfettamente con l’intera collana.
I 51 albi, realizzati in collaborazione con Coconino Press – Fandango e il sostegno di Ales spa, sono stati ristampati per l’occasione in una tiratura speciale: 1.300 copie di ogni albo per un totale di oltre 66mila volumi distribuiti a oltre 200 sedi della rete estera della promozione internazionale della cultura italiana (82 Istituti Italiani di Cultura nel Mondo, 52 Scuole italiane all’estero e 70 tra Ambasciate e Consolati italiani all’estero) che disporranno in questo modo nelle proprie biblioteche di un accattivante materiale didattico volto a raccontare i musei italiani agli studenti.
Cosa aspetti, caro Icrewer, non importa quale sia la tua età, corri a comprare i fumetti, e perditi nelle storie ambientate nei musei più belli d’Italia.