Dopo il grande e sorprendente successo del maxi concertone Heroes: il futuro inizia adesso, l’Arena di Verona si sta preparando per un altro grande evento musicale. E’ in arrivo, per il 2021, Heroes: il futuro è iniziato. Un concerto che nasce come prolungamento del primo. Un unico progetto a sostegno degli operatori e dei lavoratori del mondo musicale.
Heroes 2021: sostegno per i lavoratori del sistema musicale
Heroes: il futuro è iniziato è lo slogan che porta al 2021 la nuova edizione del primo e più grande concerto italiano, varato a Verona con la settimana della musica, in live streaming. Dopo la prima edizione, conclusasi con successo, Friends & Partners tornano ad organizzare un uovo grande evento.
Il concertone Heroes è stato ideato da Music Innovation Hub Spa Impresa Sociale (MIH), e organizzato e prodotto da Friends & Partners, Live Nation e Vivo Concerti, in collaborazione con laFeltrinelli, Arena di Verona Srl e Gianmarco Mazzi, R&P Legal, e con i contributi di Vertigo e Magellano.
Questo progetto rappresenta un esperimento artistico, sociale ed economico che mette in connessione aziende, industria, terzo settore, filiera musicale, artisti e lavoratori in un nuovo modello di sostenibilità fondata su progetti inclusivi e di grande respiro.
Heroes è l’opportunità per la musica di trovare un un nuovo modo di sostenere tutta quella parte di lavoratori, che contribuiscono a rendere unici eventi e spettacoli. Come dichiarato dal Presidente di MIH, Andrea Rapaccini:
Oltre al ritorno della grande musica live, con Heroes, è andato on line il coraggio da parte di un gruppo di imprenditori, manager professionisti e artisti della filiera musicale italiana, di investire e sperimentare nuovi modelli, rinnovando il concetto di responsabilità sociale della musica e includendo, per la prima volta al mondo in un concerto, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
L’obiettivo, ovvero superare il “tutto esaurito” all’Arena, è stato più che raggiunto attraverso un modello ibrido, riuscendo ad invitare una numerosa rappresentanza delle famiglie di operatori socio-sanitari. Lo streaming sostituirà la musica dal vivo? La stessa domanda si è posta per il calcio, per il cinema ed ora per i concerti. Gli stadi e le sale cinematografiche si sono modificati, ma sono ancora li e questo sarà tanto più vero per l’esperienza dei concerti. Ma il punto non è questo: non può esserci una valida esperienza di streaming senza un vero concerto dal vivo.
Il futuro pertanto sarà necessariamente ibrido, dando la possibilità di poter assistere in diretta ad un concerto anche a chi è distante e impossibilitato a partecipare fisicamente. Il live streaming potrà quindi promuovere all’estero la musica prodotta in Italia facendo conoscere i nostri nuovi artisti sul mercato globale. Lo streaming pertanto integrerà le economie del concerto live, che rimarrà sempre il prodotto fondamentale, al centro della scena.
Heroes: il futuro inizia adesso
Il 6 settembre 2020, un evento unico e particolare ha unito il mondo della musica. Il concerto Heroes: il futuro inizia adesso, è stato ideato e pensato per raccogliere fondi in favore per tutti i dipendenti del settore musicale. E’ stato l’evento scatenante degli appuntamenti della Settimana della musica veronese, dal 2 al 6 Settembre.
Heroes ha favorito una collaborazione attiva, per una causa comune tra soggetti tradizionalmente concorrenti, ha generato economie reali sulla filiera e sul territorio, ha consentito di attivare il numero solidale per il Fondo di Music Innovation Hub sul cui sono confluite direttamente le donazioni degli operatori della filiera, degli artisti e del pubblico, ha promosso un nuovo ruolo sociale da parte della filiera musicale ed un impegno delle giovani generazioni per un futuro più equo e sostenibile, oltre a consentire un’esperienza di streaming mai provata prima.
Sono stati 38.948 i biglietti emessi, di cui 35.450 streaming (25.830 acquisti cumulativi corporate da parte di aziende oltre a 9.620 acquisti retail) e 3.498 i biglietti in Arena (2.109 pubblico pagante e 1.389 omaggi a personale sanitario).
1415 lavoratori: 263 musicisti, 297 persone di staff, collaboratori (trucchi, parrucchi, manager, uffici stampa, stylist, assistenti, driver), 160 tecnici specializzati (palchisti italstage, agorà, produzione), 315 addetti alla sicurezza, 322 ai servizi locali (facchini, 72 hostess, personale organizzativo locale), 58 tecnici specializzati in streaming.
I cantanti, gruppi e artisti che hanno preso parte all’iniziativa sono stati 85, questi i nomi:
Achille Lauro, Alessandra Amoroso, Amadeus, Annalisa, Arisa, Baby K, Beba, Bianca Atzei, Boro Boro, Brunori Sas, Calcutta, Caparezza, Cara, Carl Brave, Carlo Verdone, Chiara Ferragni, Chiara Galiazzo, Claudio Baglioni, Coez, Colapesce, Cosmo, Dardust, Dargen D’amico, DJ Slait, Elio e le storie Tese, Elisa, Emma Marrone, Ermal Meta, Ernia, Eugenio in via di Gioia, Fabrizio Moro, Federica Abbate, Federica Carta, Fedez, Fiorello, Fred de Palma, Gaia Gozzi, Gemitaiz, Ghali, Gianna Nannini, Gianni Morandi, Gigi D’Alessio, Gio Evan, Giorgio Poi, Giovanni Caccamo,
Guglielmo Scilla, Hell Raton, Il Volo, J-ax, Jack The Smoker, Lazza, Leon Faun, Levante, Lo stato sociale, Lorella Boccia, Low Kidd, Madame, Madman, Mahmood, Mannarino, Manuel Agnelli, Mara Sattei, Maria De Filippi, MezzoSangue, Michele Bravi, Michelle Hunziker, Motta, Myss Keta, Nayt, Niccolò Fabi, Nitro, Paolo Bonolis, Pinguini Tattici Nucleari, Priestess, Rose Villain, Rovere, Sabrina Ferilli, Senhit, Seryo, Shade, Simona Molinari, Tha Supreme, Tommaso Paradiso, Vasco Brondi, Vegas Jones e Young Miles.
Il ricavato di Heroes va ad alimentare il Fondo COVID-19 Sosteniamo la musica, rivolto alle categorie del settore musicale più colpite dagli effetti della pandemia come gli artisti emergenti e i lavoratori intermittenti, cuore pulsante e silenzioso della industria musicale.
Caro Icrewer, aspettiamo con attesa il prossimo evento dedicato alla musica e ai lavoratori del settore musicale. Un altro evento che promettere di essere unico.