Per l’anno 2022 il popolo nipponico ha votato come kanji dell’anno sen, ovvero guerra 戦. Lo ha certificato il sacerdote buddista, capo del tempio di Kiyomizu, Seihan Mori che ha dipinto il carattere nei pressi del tempio di Kyoto. “Sen” simboleggia l’anno segnato dall’invasione russa in Ucraina.
Kanji per l’anno 2022: Guerra
Per riassumere il 2022 in un solo carattere tradizionale, il kanji, i giapponesi, con una votazione pubblica, hanno scelto l’ideogramma ‘sen’, che significa guerra. Una decisione che, commentano i media, rispecchia pienamente lo stato d’animo del popolo nipponico rispetto alla situazione in patria e mondiale, all’insegna dell’ansia in più ambiti.
Tra i fatti salienti ricollegati alla scelta del carattere ‘sen’ ci sono l’efferata uccisione dell’ex primo ministro Shinzo Abe l’8 luglio 2022, la guerra in Ucraina, lo yen debole e l’elevato costo della vita.
“L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, l’uccisione dell’ex primo ministro Abe e il rapido deprezzamento e l’inflazione dello yen affrontati nella vita quotidiana hanno causato ansia a molte persone” ha commentato la ‘Japan Kanji Aptitude Testing Foundation’ organizzatrice del contest.
Secondo alcuni osservatori, hanno influito negativamente anche i lanci di missili nordcoreani, la lotta quotidiana determinata dall’aumento dei prezzi alimentari e i Mondiali in Qatar.
La scelta della Fondazione giapponese per i test di capacità nella scrittura dei kanji ha coinvolto 223.700 persone. Sen ha ottenuto oltre 10mila voti. Il secondo carattere classificato è stato “yasu”, che significa “debole, a buon mercato”, in riferimento al valore dello yen, che ha raggiunto i suoi livelli minimi nel cambio col dollaro, da circa trent’anni ad oggi.
Nel 2021 il “kanji” dell’anno era stato “kin”, cioè “oro”, con riferimento al record di medaglie d’oro ottenuto dagli atleti giapponesi alle Olimpiadi di Tokyo.
La scelta del kanji
Il kanji dell’anno è la scelta di un ideogramma da parte della fondazione giapponese, chiamata Associazione per l’Esame di Conoscenza dei Caratteri Giapponesi, tramite un sondaggio nazionale organizzato in Giappone nell’autunno di ogni anno.
La prima gara si è svolta nel 1995. Il carattere che ottiene più voti è scelto per rappresentate gli eventi di quell’anno ed è annunciato in una cerimonia che si tiene il 12 dicembre, presso il Tempio Kiyomizu di Kyoto.
L’abate capo di questo famoso tempio, scrive su una grande foglio bianco il singolo carattere più votato in inchiostro nero, in stile calligrafico, annunciando il cosiddetto sesōkanji di quell’anno. Ogni autunno l’Associazione chiede ad ogni appassionato di kanji (singolo votante, gruppo, scuola elementare, media, superiore, etc.) di scegliere la parola che ritiene più opportuna per descrivere l’anno che sta volgendo al termine dandone anche la motivazione e, ogni anno, più di 100.000 persone vi partecipano.
Ogni anno, tra tutti coloro che hanno partecipato, vengono sorteggiate 100 persone che riceveranno in regalo dei buoni di diverso valore per l’acquisto di libri e riviste.