In provincia d’Imperia si sono svolte le prime simulazioni con operazioni di soccorso che prevedono coinvolti collaborativamente Esercito, Marina, Dipartimento di Protezione Civile, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Enti Locali e Associazione Nazionale Alpini. Saranno la Liguria e la Lombardia, quest’anno, ad offrire gli scenari per la “Vardirex” (Various Disaster Relief Management Exercise).
Si è messa in moto una vera e propria “macchina salvavita” per far fronte a eventi calamitosi, una collaborazione che vede coinvolti nel programma uomini e donne volontari della Protezione Civile e dell’ Associazione Nazionale Alpini. Saranno così simulate condizioni metereologiche avverse scosse sismiche, alluvioni, smottamenti e frane, ciò richiederà l’intervento immediato dei soccorsi che giungeranno via terra e via mare.
In campo sono scesi 850 uomini e donne con tutta la professionalità e la specifica competenza nei relativi campi di intervento. Gli uomini e le donne della Sanità Alpina, che operano come volontari per l’Ospedale da Campo ANA e per le Squadre Sanitarie, sono impegnati fianco a fianco, come un’unica realtà, assieme ai logisti, agli specialisti della Protezione Civile ANA e alle altre forze in campo, per allestire le infrastrutture richieste da “Vardirex 2019”. Le Forze dell’Ordine saranno presenti e coinvolte per garantire lo svolgimento di tutte le attività