Il 25 novembre 2023 ore 11:30, presso la Biblioteca Comunale Luigi Fumi di Orvieto verrà presentata e inaugurata l’installazione dell’artista Anna Izzo, dal titolo La violenza non è amore e vi resterà fino al 3 marzo.
Interverranno il Sindaco di Orvieto Roberta Tardani, l’Assessore alle pari opportunità, Alda Coppola e verranno presentate iniziative per la prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne. Infine verrà inaugurata la scultura presso Piazza Febei.
Il viaggio di La Violenza non è amore
L’installazione La violenza non è amore ha già toccato altre città: Città della Pieve, Fiumicino, Arezzo e San Quirico d’Orcia sempre nelle ricorrenze del 25 novembre e dell’8 marzo.
La curatrice Roberta Melasecca scrive a proposito della scultura di Anna Izzo:
“La scultura di Anna Izzo è un grido scomodo e stridente che si ode anche nel silenzio più assordante e da cui non è possibile distogliere lo sguardo”
L’artista ha scolpito un cuore d’acciaio rosso, simbolo di amore e vita e rinchiuso in una gabbia, le cui sbarre sono coperte di ruggine.
Le gabbie per l’artista rappresentano delle vere e proprie gabbie emozionali, relazionali e comportamentali, un insieme di norme che chiudono corpo e mente.
Anna Izzo
L’artista nasce a Taranto, ma si trasferisce a Sorrento dove viene introdotta nel mondo dell’arte dal padre che è un gallerista. Vive e lavora tra Roma e Siena ed espone sia in Italia, sia all’Estero. Il suo lavoro è riconosciuto da importanti artisti come Arman, Daniel Spoerri, Mimmo Rotella e da importanti critici d’arte come Costanzo Costantini, Vito Apuleio, Milena Milani, Linda De Sanctis, Ludovico Pratesi, Vittorio Sgarbi, Paolo Levi.
Tra le sue mostre ricordiamo: nel luglio 2016 presso Conference Center Hollywood USA; ad ottobre 2016 al Jolly Madison New York; nel novembre 2016 al Sofitel Conference Washington DC; a dicembre 2016 a Palazzo Francavilla a Palermo il ritiro del premio Gran Maestro.
Nel gennaio 2017 presso Galleria La Vaccarella Roma, sempre nel gennaio 2017 a Palazzo Barion di Taranto il ritiro del premio Taras per l’arte; nel febbraio 2017 presso la Galleria San Vidal Venezia; a luglio 2017 al Teatro dal Verme Milano; ottobre 2017 presso la Biennale Milano International Art Meeting.
Ad ottobre 2017 alla Biennale Venezia Spoleto Pavillon; nel novembre 2017 alla Biennale Mantova; nel dicembre 2017 al Miami Meet Milano USA; nel gennaio 2018 a Palazzo Ximenes Firenze; nel marzo 2018 alla Biennale delle Nazioni Venezia; nel giugno 2018 Auditorium Dell’acquario Genova ritiro premio Cristoforo Colombo.
Ad ottobre 2018 a Roma presso la Galleria Triphè La Seduzione; a giugno 2019 Trofeo Maestri D’Italia ArtExpò Biennale internazionale Arte contemporanea Mantova; nel luglio del 2019 premio Internazionale Michelangelo Firenze; a settembre 2019 mostra Biancoscuro Art Contest Montecarlo.
Nel novembre 2019 la personale di scultura La gabbia presso il Museo d’Arte Sacra Castelmuzio; a novembre 2019 Budapest ArtExpò Biennale D’Arte Italiana; nel marzo 2020 a Capri Scultura monumentale dal titolo La Violenza è una Gabbia; nel febbraio 2021, esposizione sculture al Premio Vittorio Sgarbi a Ferrara; nel novembre 2021 a Città della Pieve scultura monumentale dal titolo La violenza non è amore, presentata poi a maggio 2022 a Fiumicino da novembre 2022 a marzo 2023 ad Arezzo, a marzo 2023 a San Quirico D’Orcia e attualmente ad Orvieto.