Madame, (Francesca Calearo) ha solo 19 anni ma il suo talento è indiscutibile. Vanta già collaborazioni con Ghali, Marracash, Mace, Negramaro ed è la donna, in questo momento, più famosa nella scena del rap italiano. Partecipa in questa edizione di “Sanremo 21” con il suo brano intitolato “Voce”. Pochi giorni fa il brano “Il mio amico”, con Fabri Fibra ha raggiunto i primi posti nelle classifiche musicali, anticipando il suo album “Madame” in uscita il 19 marzo, contenente il pezzo “Voce”.
Madame, parla del suo brano in gara, spiegando che:
“La mia è una canzone che parla della ricerca della propria voce, quindi della propria identità, del trovare sé stessi in mezzo al rumore e al caos dei tempi. Questo pezzo è nato un paio di anni fa per fare da “intro” al mio primo album, poi ho deciso di portarlo al Festival e l’ho ripensato aggiungendoci i tre ritornelli classici del pop”.
Ed è proprio con “Voce” si aggiudica il premio Lunezia.
Madame è la vincitrice del Premio Lunezia
il Premio Lunezia compie 25 anni. Ricordiamo che è iniziato con i nomi di Fernanda Pivano e Fabrizio De André. Come da tradizione, a poche ore dall’apertura del festival della canzone italiana, assegna e rende note le motivazioni della scelta , basandosi sui testi dei big in gara e sui brani dei giovani.
Il patron Stefano De Martino consegna il titolo per questa edizione a Madame, per il testo del brano “Voce”: “Un talento precoce, con imprevedibili risorse, che potrebbe offrire novità alla bellezza musical-letteraria delle canzoni italiane”. Il critico musicale Dario Salvatori (membro Commissione del Premio Lunezia) aggiunge: “Per una lirica basata su sentimenti adolescenziali, sfumati tra follia e grandezza: sopravvivi a te stessa e diventerai quello che sei”
Madame e il suo brano “Voce”
Ecco il testo del brano:
Mi ricordo di te
Ricordo i mille giri sulle giostre su di te
Ho fatto un’altra canzone
Mi ricorda chi sono
Ho messo un altro rossetto sopra il labbro superiore
Negli occhi delle serrande si stenderanno e io sparirò
L’ultimo soffio di fiato e sarà la voce ad essere l’unica cosa più viva di me
Voglio che viva a cent’anni da me
Fumo per sbarazzarmi di lei
Ma torna da meDove sei finita amore
Come non ci sei più
E ti dico che mi manchi
Se vuoi ti dico cosa mi manca
Adesso che non ci sono più
Adesso che ridono di me
Adesso che non ci sei più.
Protagonista del brano la “voce”, quella di Madame. Uno strumento che è visto dall’artista come la massima espressione di se stessi.
Le altre assegnazioni del Premio Lunezia
Tra gli 8 giovani in gara il Comitato d’Ascolto presieduto da Loredana D’Anghera (Dir. Artistico Lunezia Nuove Proposte) indica il brano “Regina” di Davide Shorty:
“La canzone di Shorty è ricca di sfumature d’oltreoceano, dai sapori inaspettati, apparentemente senza controllo. L’approccio vocale dell’artista è complementare al resto dell’opera, trovando così gli equilibri per raggiungere qualità musical-letterarie.”
Nelle recenti edizioni il Premio Lunezia è stato patrocinato dal Ministero della Cultura, Regione Toscana, Regione Liguria e Siae. Alla manifestazione collabora Rai Isoradio e di servizi Rai Tv in tema di rubriche e notiziari per cura di Savino Zaba.
Il 7 Gennaio si sono riaperte le iscrizioni alla Sezione Nuove Proposte del Premio Lunezia 2021.
Secondo quanto confermato dal Patron Stefano De Martino, la XXVI edizione del Premio Lunezia (Festival della Luna), si svolgerà su più date nel periodo tra l’estate e l’autunno 2021 come di consueto tra Aulla e La Spezia.