L’uscita del libro dedicato ad Alberto Garutti (Galbiate, 1948 – Milano, 2023), artista e docente tra le figure più influenti sulla scena artistica italiana ed europea degli ultimi cinquant’anni, è stata annunciata dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e sarà prevista per settembre in due lingue: italiano per a+mbookstore (Milano) e inglese per Hatje Cantz (Berlino).
L’opera, curata dallo Studio Celant con la collaborazione di Studio Alberto Garutti, è stata realizzata grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council (12a edizione, 2023), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana il quale ha lo scopo di far conoscere al mondo protagonisti, vicende peculiari e problematiche dell’arte italiana contemporanea.
Il progetto editoriale ha il fine di evidenziare, attraverso una densa sequenza temporale dei maggiori eventi accaduti durante la carriera di Garutti, il valore sperimentale e innovativo del suo linguaggio, fondato su alcuni concetti chiave divenuti negli anni imprescindibili per chiunque affronti il tema della produzione artistica site-specific, come il rispetto per il luogo in cui l’opera viene collocata, l’attenzione per la realtà sociale circostante e la conoscenza approfondita del contesto.
Altri concetti peculiari dell’arte di Alberto Garutti sono l’idea di anti-monumento, la non-invasività, l’opposizione alla retorica del sistema, la critica affilata al paesaggio istituzionale, il ruolo dello spettatore, il concetto fondante dell’opera come forma di dialogo aperto e conversazione, esplicati nel volume tramite tre diversi registri critici, trasversali e paralleli: la lettura storico-critica, la narrazione dei fatti artistico-biografici e il racconto personale dell’autore alla fine della sua carriera artistica cinquantenaria.
L’opera, contiene un saggio di Antonella Soldaini, una cronologia storico-critica dal 1948 al 2023 curata da Eva Fabbris (responsabile anche della ricerca scientifica), sette testi tematici inediti di Alberto Garutti pensati appositamente per questa pubblicazione, e una ricca serie di illustrazioni e documenti per raccontare il percorso artistico di un autore che, sin dai suoi esordi negli anni ’70, ha sempre cercato di interrogarsi sul ruolo e sulla responsabilità etica della figura dell’artista per la società contemporanea.
Nei prossimi mesi, il libro sarà presentato in diversi musei italiani: Museion di Bolzano, Madre di Napoli, MAXXI di Roma, MAMbo di Bologna e Accademia Brera di Milano.