Fiorella Mannoia è una grande interprete della musica italiana e oggi compie 67 anni. La cantante è nata a Roma il 4 aprile del 1954. Ha inciso, nel corso della sua carriera, ben 39 album. Ha anche recitato in 5 film e ha ottenuto 6 “Targhe Tenco”.
Iniziò la sua carriera nel mondo del cinema, come controfigura di Lucia Mannucci e poi di Monica Vitti, in diverse pellicole. L’esordio nella musica è del 1968 al Festival di Castrocaro, dove interpreta “Un bimbo sul leone” di Adriano Celentano. Da lì in poi, comincia la sua collaborazione con le case discografiche.
Tuttavia, il suo vero successo avviene negli anni Ottanta, con la canzone di Enrico Ruggeri “Quelle che le donne non dicono“. Ha collaborato con diversi grandi della musica italiana, fra cui Vasco Rossi, Eugenio Finardi, Jovanotti, Zucchero ed è da sempre in prima linea in questioni umanitarie: insieme alle colleghe Gianna Nannini, Pausini, Giorgia ed Elisa ha sostenuto i terremotati dell’Abruzzo, con un concerto nel 2009 e in questi ultimi anni ha continuato il suo interesse umanitario e insieme a loro, sostiene le donne vittime di violenza.
Curiosità sulla Mannoia
L’avreste mai detto? La Fiorella nazionale era una stuntgirl, incredibile vero? Eppure, la sua carriera è iniziata così. Ciò dimostra che è veramente una donna poliedrica ed eclettica. Come lei stessa ammette, nel suo sito https://www.fiorellamannoia.it/ le passioni possono essere molte e ad ogni età si possono scoprire delle nuove possibilità, per esempio la fotografia, a cui si sta dedicando con grande interesse ed entusiasmo. La fotografia è come una canzone: isola un attimo, un momento di vita e lo rende sempiterno.
Chi non la può ricordare, mentre indossa quei vestiti colorati anni Ottanta e quella capigliatura ribelle, corposa, riccia e rossa come il colore dell’estrosità e interpreta questa bellissima canzone, forse una delle sue più belle?
Siamo così, dolcemente complicate
Sempre più emozionate, delicate
Ma potrai trovarci ancora qui
Nelle sere tempestose
Portaci delle rose…
Ma non saremo stanche
Neanche quando ti diremo ancora un altro sì..
Il suo registro vocale di contralto è unico, perché si evolve in vocalità quasi maschili, tuttavia di un’estrema sensualità. La sua voce calda e a volte graffiante fa di lei una cantante che comunica la sua personalità attraverso la canzone, il testo e la sua personalissima interpretazione.
Fiorella combattente
Fiorella Mannoia è da sempre impegnata in politica e nel sociale. Come ho già accennato sopra, porta avanti con molto impegno la causa delle donne vittima di violenza, tanto che ha realizzato un tour con le colleghe e amiche di cui sopra, intitolato “Una, nessuna, centomila” per vincere questa enorme battaglia sociale, non solo italiana.
Ha sempre perorato la causa di una scuola che educhi e si è schierata spesso anche contro alcuni politici, per aver denigrato la scuola e per averla sostanzialmente rovinata, togliendo al corpo docenti ogni credibilità sociale https://www.orizzontescuola.it/fiorella-mannoia-salvini-insegnanti-non-sfigati-nullafacenti/
E’, perciò, da sempre una combattente, non ha paura di parlare e dire la sua. Ricerca la sua personalità in ogni testo, non si esime dal raccontare storie di tutti i giorni e portare alla luce situazioni che altrimenti resterebbero nell’ombra del silenzio e dell’ipocrisia sociale.
Molto amica di Paola Turci e di Noemi, in cui si riconosce e vede se stessa da giovane, ha collaborato spesso anche con loro. Pare proprio, quindi, che la Mannoia ricerchi molto l’amicizia di donne della musica, forti e impegnate nelle cause sociali.
Della sua vita privata si sa ben poco, è sempre stata molto riservata e noi rispettiamo la sua riservatezza.
“Il mio cuore di cristiana mi dice che l’unione fra persone che si vogliono bene e si vogliono impegnare, debba essere sempre benedetta, ma questa è la mia modesta opinione” (matrimonio e omosessualità).