Oscar Olivares è un artista venezuelano di 23 anni e sta utilizzando 200mila tappi di plastica (vedi anche Ocean Sole, quando l’estro incontra il rifiuto) per realizzare un’opera meravigliosa, coloratissima, con dei pappagalli come protagonisti: un murales enorme.
L’arte di Olivares
Per Olivares la scelta è data dalla vitalità, dalla felicità e dalla voglia di vivere che il ragazzo, a suo stesso dire, vuole trasmettere. Egli vuole esprimere così le sue idee, le sue emozioni e i suoi sentimenti, attraverso i murales e con la possibilità concreta di dare una mano all’ecologia, riutilizzando della plastica, altrimenti inquinante. Ha collaborato, infatti, con l’associazione OkoSpiri che si occupa proprio di ripulire l’ambiente e di riciclaggio e ha lo scopo benefico di rendere il mondo più verde.
Il risultato è davvero straordinario, perché il murale è alto dai 3,5 mt ai 7,5 mt e largo 45 metri, nella città di El Hatillo. Olivares ha detto che si sente felice quando disegna e spera che anche coloro che vedono l’opera, possano provare la stessa sua felicità.
I suoi soggetti possono essere molteplici: animali, città reinventate e coloratissime, piante, cieli stellati e paesaggi assolati pieni di vita. Quello che colpisce sono i colori: esprimono allegria e gioia e l’effetto emozionale in chi li guarda è immediatamente positivo.
Olivares è un artista impegnato
Olivares non è solo un muralista, anzi. Con i suoi dipinti, ha protestato contro il governo socialista di Nicolas Maduro, dopo aver perso un suo caro amico durante le manifestazioni di opposizione al governo. Dal 2011 fino al 2017, era un “soccer cartoonist”, poi, nell’aprile del 2017, in seguito a questa tragedia, ha deciso di usare la sua arte per raccontare ciò che vuole la sua gente; non dipinge cioè l’oscurità in cui versa il suo Paese, ma preferisce creare ciò che desiderano le persone: la luce, i colori, la vita, la gioia.
Dipinge, quindi, i valori umani che ora sono calpestati, ma che devono continuare ad esistere per contrastare il grigiore in cui versa il suo popolo. La libertà dell’essere umano deve vincere su queste imposizioni, qualsiasi esse siano. I colori del suo territorio devono prevalere sulla notte dei sentimenti del Venezuela.
Olivares vuole che la mente si riconnetta al cuore e che gli affari, il pragmatismo della politica e l’infelicità che procurano all’uomo la mancanza di valori umani e gli interessi puramente economici possano essere messi in ombra dalla felicità che la vita può offrire se si condividono ideali sani e puliti.
Curiosità su Olivares
L’artista ha esposto la sua arte in 22 città e Paesi, come Madrid, Bogotá, Houston, Miami, Panama, Pescara, Santo Domingo, Kuala Lumpur e ha partecipato ad eventi a New York e in Florida. Inoltre, il suo impegno sociale gli ha regalato vari riconoscimenti come artista venezuelano attivo per i diritti del suo popolo e dell’essere umano in generale. Ha condiviso in varie nazioni la sua idea che l’uomo, di fronte alle avversità, può e deve saper cogliere i propri obiettivi nella vita, le sue potenzialità e i suoi talenti, per vincere su di esse.
E’ un messaggio, senz’altro, contemporaneo e che ci tocca profondamente, specialmente ora che il mondo sta affrontando una prova durissima: quella della pandemia da Covid-19. Niente di più giusto, più puro e più vero di un forte messaggio come quello di Olivares che c’invita alla vita, alla gioia, ai valori umani, ai sentimenti e alla cura del nostro meraviglioso mondo, per contrastare le terribili avversità, nonché le tragedie che la vita ci può mettere di fronte.