Caro iCrewer, hai mai sentito parlare degli omamori? Sono degli amuleti portafortuna tipici del Giappone, dedicati sia a particolari divinità Shinto, che a icone buddiste. Oggi, vediamo insieme qual è il loro significato, quali sono i più diffusi e dove si possono acquistare.
Iniziamo dal significato, scomponendo la parola. La parola giapponese mamori (守り) significa protezione, mentre il prefisso onorifico o- dà alla parola un significato movente verso l’esterno, quindi andando a significare “Tua protezione“.
Le protezioni degli omamori
Com’è fatto un omamori? Questo amuleto è solitamente realizzato in stoffa e al suo interno è racchiusa una preghiera, scritta su un pezzetto di legno o un foglio di carta. Su ogni amuleto si possono trovare due scritte, la prima è il nome del santuario o del tempio dove è stato acquistato, la seconda è legato all’ambito di protezione.
Affinché l’amuleto di protezione continui a proteggere il proprietario, si raccomanda di non aprirlo mai. Inoltre, il talismano deve essere sempre portato con sé.
La forma più diffusa è quella rettangolare, ma la creatività, e anche l’intento della preghiera, fanno sì che ne esistano di varie forme, come ad esempio quelli con le sembianze di animali.
La validità del portafortuna è di un solo anno. Al termine dell’anno, si dice che dovrebbe essere restituito al santuario per essere smaltito in maniera corretta.
Quali sono gli amuleti più diffusi? Sono tante le tipologie di protezione che si trovano nei diversi templi e santuari. Alcuni sono generici, altri più specifici e dettagliati. Genericamente si parla di amuleti per la salute, l’amore, il denaro e per i viaggi.
Nei templi, però, possiamo trovare qualcosa di più preciso, come gli amuleti dedicati alla felicità, omamori shiawase. Esistono anche gli omamori migawari, che devono assorbire le influenze maligne e se necessario rompersi e consumarsi al posto nostro. Migawari significa proprio sostituto del corpo, perché il talismano si sostituisce a noi ed evita che ci succeda qualcosa di male. Alcuni Migawari servono specificatamente per proteggere dalle malattie e mantenerci sani.
Se una tua amica, tua moglie o tua sorella è incinta, puoi regalarle un talismano per una gravidanza serena e un parto tranquillo. In questo caso si regala un omamori anzan e protegge le donne in stato di gravidanza, assicurando loro un parto senza problemi.
Se invece siete una coppia che sta provando ad avere un bambino, potete regalarvi un Kouke omamori.
Sei una persona che viaggia moltissimo, allora devi avere il tuo talismano. In questo caso abbiamo un Kotsu anzen, realizzato per gli automobilisti, ma più in generale per chi viaggia.
Richiestissimo è il talismano per la ricerca dell’amore. Si chiama enmusubi e aiuta chi lo possiede a incontrare una persona con cui stabilire un rapporto d’amore solido e duraturo. I single, troveranno l’anima gemella, mentre le coppie potranno assicurarsi un rapporto matrimoniale sereno.
E se sei uno studente? Non puoi sostenere i tuoi esami o affrontare il nuovo anno scolastico senza un gakugyō-jōju. Ma tra le varie protezioni e le diverse preghiere non può mancare un talismano di protezione verso gli animali domestici. È il pet-omamori e chi lo acquista fa incidere sull’amuleto il nome dell’animale da proteggere.
Nel mio viaggio in Giappone ho ricevuto in dono due omamori. Il primo da mio marito per una serena gravidanza, e devo esservi sinceri, il suo lavoro di protezione lo ha fatto e anche molto bene. Il secondo l’ho ricevuto da una ragazza giapponese conosciuta lì. Il talismano era di protezione per un viaggio lungo e di buon auspicio per un pronto rientro.