Al PAFF! di Pordenone, il 7 luglio scorso l’annuncio della proroga fino al 18 settembre prossimo di una mostra che ha riscosso un successo fuori dall’immaginato.
Presente al PAFF! lo stesso Juanjo Guarnido giunto in Italia per il finissage della sua personale BLACKSAD I colori del noir che ha però come detto, letteralmente imbrigliato l’attenzione di tutti, tanto da dover ricorrere ad una piacevole proroga.
Nuova data al PAFF! dunque per la conclusione di questo viaggio nel noir del fumettista tra i più amati al mondo.
A fronte del successo ottenuto, proprio il direttore artistico Giulio De Vita ha così commentato:
Dopo l’indimenticabile presenza di Juanjo Guarnido per l’avvio della mostra lo scorso aprile, è per noi un grande onore celebrare assieme a lui la conclusione dell’esposizione Blacksad, che molti visitatori hanno giudicato come la più emozionante finora realizzata al PAFF!
Per questo l’artista ha voluto in tutti i modi tornare a Pordenone, nonostante i pressanti impegni editoriali e il suo ritorno resterà memorabile
La proroga della mostra al PAFF! in qualche modo ha suscitato l’ esigenza di affiancare ad essa ulteriori eventi che sta già in elaborazione al fine di valorizzare nel migliore dei modi la presenza di Guarnido in città e così probabilmente sfruttarne l’onda trainante.
Le attività già in programma di Palazzo Arti Fumetto Friuli promosse per tutta l’estate, proseguono comunque senza cambiamenti di data.
Sempre molto gradite e partecipate le visite guidate del sabato e della domenica, appuntamenti confermati anche questo weekend, di sabato 9 e domenica 10 luglio appena concluso.
A condurre i partecipanti, approfondendo i dettagli delle 130 opere del grande fumettista, è Roberto Fratantonio che, grazie alla sua conoscenza e alle sue capacità divulgative, coinvolge il pubblico nel magico mondo di Blacksad e dei personaggi zoomorfi creati da Guarnido.
Le visite guidate raddoppiano con la mostra “Attenti al lupo” di Tony Wolf, al secolo Antonio Lupatelli: un centinaio di tavole realizzate dal famoso illustratore, amato da grandi e piccoli, compongono un’esposizione delle opere più significative dell’artista di Cremona.
Gli appuntamenti sono previsti i sabati e le domeniche alle 11 e condotti da Roberto Fratantonio.
Conosciamo meglio il PAFF!
PAFF!, un suono, di facile pronuncia che può essere associato ad un’ azione veloce, forse inaspettata e coinvolgente come uno schiaffo o un’idea sopraggiunta insperata proprio all’ultimo secondo utile.
PAFF! in questo caso è l’acronimo di Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone che è la prima istituzione culturale in Italia e una delle pochissime in Europa che promuove la divulgazione dell’arte e della scienza attraverso lo strumento facilitatore del fumetto, che permette una comprensione immediata e divertente delle tematiche culturali.
Tramite il linguaggio intuitivo e giocoso delle immagini, PAFF! propone esposizioni temporanee, corsi di formazione, percorsi ludico-didattici, eventi e conferenze per varie fasce di pubblico.
Fondato nel 2018 da Giulio De Vita, insieme a un team di professionisti provenienti da esperienze in settori eterogenei, PAFF! utilizza lo strumento del fumetto per interagire in maniera creativa, smart e multidisciplinare con gli utenti e farli avvicinare in modo divertente alla cultura.
Il museo PAFF! è gestito dall’Associazione Vastagamma APS e sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Pordenone. Concepito inizialmente come progetto sperimentale, è oggi un’istituzione permanente che promuove la cultura, favorisce la formazione professionale, facilita lo scambio sociale e valorizza le risorse del territorio, grazie alla sua originalità e alla capacità, data dalle caratteristiche tipiche del fumetto, di coniugarsi con ambiti e tematiche anche molto distanti fra loro: l’arte, la scienza, le discipline sociali.
Tutti al PAFF!