Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975), sarà protagonista del 2022 di un grande progetto che si svolgerà a Roma, in occasione del centenario della nascita del poeta friulano. Tre sono i musei coinvolti: l’Azienda Speciale Palaexpo di Roma, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
La mostra si svolgerà dal 17 ottobre 2022 al 20 gennaio 2023 al Palazzo delle Esposizioni, dal 28 ottobre 2022 al 13 febbraio 2023 a Palazzo Barberini, dal 16 novembre 2022 al 12 marzo 2023 al Maxxi.
Pier Paolo Pasolini: Tutto è santo
Al centro di questa mostra c’è il nucleo della poetica pasoliniana: il Sacro. Il titolo riprende infatti il monologo del Centauro Chirone in Medea (1969), che evoca un mondo innocente, prima della storia.
L’innocenza e il sacro si incarnano dunque nel mondo del sottoproletariato, arcaico, religioso, nelle campagne friulane, nelle borgate, nel Terzo Mondo, nel mito e si pone in conflitto con gli eroi di un mondo razionale, laico, borghese.
Al Palazzo delle esposizioni emerge la dimensione della parola. Pier Paolo Pasolini, rispetto ad altri intellettuali ed artisti è riuscito meglio a sottolineare la fisicità della parola, la dimensione del corpo, il suo amore per la vita. Egli si oppone con forza alla sottomissione dei corpi come conseguenza del potere dell’omologazione culturale e della società dei consumi.
A Palazzo Barberini si metterà in luce come la poetica pasoliniana abbia influenzato il nostro immaginario visivo e in che modo la tematica del sacro si è sviluppata attraverso il cinema, la poesia e la pittura. Pier Paolo Pasolini, allievo di Longhi aveva infatti una formazione storico-artistica che influenzò determinate scelte formali in campo cinematografico, in relazione al suo mondo poetico.
Come racconta nell’intervista che ho riportato sopra, Pier Paolo Pasolini era rimasto affascinato dal cinema Neorealista che l’ha spinto a scrivere racconti e poi i suoi famosi romanzi: Ragazzi di vita e Una vita violenta. Un primo esperimento è stato Il nome di una cosa.
Il cinema è diventato per Pasolini un nuovo linguaggio nel quale l’artista ha fatto confluire poesia, vocazione figurativa, urgenza narrativa.
Il Maxxi curerà invece il rapporto degli artisti contemporanei con Pasolini e la voce profetica dell’autore.
L’evento che si svilupperà in una serie di performance e proiezioni e il coinvolgimento delle Accademie straniere a Roma, dell’Archivio Luce, Cinecittà e del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Manca più di un anno a questo grande evento, ma se vuoi ti puoi informare per tempo e prenotare il tuo posto nel mondo di un grande artista e intellettuale che non solo ha raccontato la storia del suo tempo, ma ha profetizzato l’omologazione di quest’era digitale, apoteosi sofisticata della società dei consumi.
Ecco i punti di riferimento di questa iniziativa
AZIENDA SPECIALE PALAEXPO
www.palaexpo.it | www.palazzoesposizioni.it | PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI, via Nazionale 194, Roma
Facebook: @PalazzoEsposizioni | Instagram: @palazzoesposizioni | Twitter: @Esposizioni
GALLERIE NAZIONALI DI ARTE ANTICA
www.barberinicorsini.org | PALAZZO BARBERINI, via Quatto Fontane 13, Roma
Facebook: @BarberiniCorsini | Twitter: @BarberiniCorsin | Instagram: @BarberiniCorsini
MUSEO MAXXI
www.maxxi.art | MAXXI, via Guido Reni 4 A, Roma
Facebook: @MuseoMAXXI | Twitter: @Museo-MAXXI | Instagram: @MuseoMAXXI